DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] ostaggio a Roma Federico, figlio del marchese Francesco II. Molto probabilmente si trattava della stessa persona, indicata come "messer Domenichino", che nel 1515 ricopri l'incarico di "maestro de' canti" presso la corte mantovana e che, nello stesso ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] e del disegno, nei quali riusciva assai bene, li abbandonò presto per dedicarsi alla musica.
Interprete favorito dal compositore J. A. Hasse, l'A. dovette la sua celebrità a una singolare estensione di ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] doti esecutive che in breve tempo lo resero famoso. Allievo di G. Legrenzi, a Venezia, per la composizione, si dedicò nella città natale allo studio del violoncello, sotto la guida di P. Franceschini. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sà fare, ma non ogn'uno sà operare"; e la sentenza era appoggiata da esempi come "il Tasso... Raffaele d'Urbino, Ticiano, Domenichino e tutti i più celebri huomini d'ogni professione tacciati da Critici ò per mera invidia... ò almeno per mostrare di ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] arrivano da tutta Italia per lavorare a chiese, palazzi, ville. Da Bologna, la città dei Carracci, giungono il Domenichino (Domenico Zampieri) e Guido Reni, che lasciano molte pitture con scene tratte dalle storie degli dei antichi (mitologie ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , iniziata dai Carracci, sostenuta da sicuro mestiere e vasta cultura letterario-figurativa. Raggiunsero alta fama G. Reni, Domenichino, F. Albani, G. Lanfranco, Guercino. A Roma, A. Sacchi accolse la tradizione classicista, proseguita e consolidata ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...