LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ad ind.; LUDOVISI, Ludovico von Pastor, Storia dei papi, XII-XIII, Roma 1930-31, ad ind.; J. Pope-Hennessy, Two portraits by Domenichino, in The Burlington Magazine, 1946, n. 88, pp. 189-191; G. Felici, Villa Ludovisi in Roma, Roma 1952, pp. 21-89; D ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Dempsey, Annibale Carracci's Christ and the Canaanite woman, in The Burlington Magazine, CIII (1981), pp. 91-94; R. Spear, Domenichino, New Haven-London 1982, pp. 159-71; R. Zapperi, The summons of the Carracci to Rome: some new documentary evidence ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Bologna (Mss. 75, I). I suoi copialettere si conservano in varie biblioteche italiane.
Di un ritratto dell'A. dipinto dal Domenichino si conserva traccia in una incisione, inserita anche nei testi del Tomasini e dello Zani; secondo G. P. Bellori, lo ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] del Novelli (cfr. G. Di Stefano, Pietro Novelli, Palermo 1940, tav. LXVII).
Questa data esclude un ipotetico alunnato presso il Domenichino a Napoli visto che questi morì nel 1641, né esiste alcuna documentazione su un suo viaggio a Napoli prima di ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] Corenzio, si apre ad un notevole approfondimento culturale. Le basi stanzionesche, infatti, come i riferimenti al Reni e al Domenichino vengono integrati da un'acuta osservazione di F. Guarini, che si manifesta soprattutto nel Sogno di s. Giuseppe, e ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] . 377; L. Sbaragli, I tabelloni degli Intronati, in Bullettino senese di storia patria, XLIX (1942), p. 194; E. Schleier, Domenichino, Lanfranco, Albani, and Cardinal Montalto’s Alexander cycle, in The Art Bulletin, L (1968), pp. 188-193; E. Schleier ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] di alcuni edifici religiosi romani curati con estrema liberalità dal B. a partire dal 1608: quello, in particolare, con affreschi del Domenichino e del Reni, alla facciata dell'oratorio di S. Andrea al Celio; ed altri all'oratorio di S. Silvia (con ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] de specoli e chiodi per il cielo de basso rilievo».
La politica mecenatistica di Francesco coinvolse Giovanni Lanfranco e Domenichino nella realizzazione degli affreschi della tribuna e della cupola di S. Andrea della Valle, la chiesa dei teatini di ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] ; anche questo fu completato poi nello studio del C. dal 1733 al 1736, contemporaneamente alla realizzazione del S. Sebastiano del Domenichino, copiato da G. D. Campiglia, nel 1726, dall'affresco originariamente in S. Pietro ed oggi in S. Maria degli ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] tre famiglie papali Aldobrandini, Ludovisi e Pamphili.
Durante il pontificato di G. XV lavorarono a Roma i pittori bolognesi Domenichino e Guercino. Il primo, un protetto del segretario di Stato Agucchi, intenditore d'arte, lavorò come architetto ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...