ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] interessamento di benefattori all'Accademia di Parma sotto G. Baldrighi e B. Martini, tornando ventenne a Milano donde non si mosse più. La povertà, la mancanza di una adeguata cultura e di commissioni, ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] , e ai lati s. Agostino e s. Giovanni di Dio, istitutore dell'Ordine.
Intanto nel 1827, dopo la morte di DomenicoAspari, fu nominato a pieni voti professore supplente di elementi di figura all'Accademia Braidense, dove insegnò sino alla morte.
Nel ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] dell'Accademia di Brera a Milano; in particolare seguì le lezioni di elementi di figura tenute dal disegnatore e incisore DomenicoAspari. Nel 1791 intraprese un viaggio a Roma: vi frequentò l'accademia del nudo in Campidoglio e poi l'Accademia di ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] 1805, giovandosi per l'intaglio delle tavole dei migliori incisori del suo tempo: fra questi suo figlio Raffaele, DomenicoAspari, Giacomo e Michelangelo Mercoli ticinesi, Giuseppe Longhi ed altri.
Nel 1782 uscì la prima parte degli Ornamenti diversi ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] . In questo periodo strinse amicizia anche con G. Piermarini, con l'Aspari e, soprattutto, coi Parini (ci restano un ritratto a matita del stagionale come scenografo lo portò a Firenze su invito di Domenico Chelli.
Il quinquennio tra l'86 e il '90 ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] D. G. Fornasini,La chiesa... di S. Maria e S. Domenico detta della Mascarella..., Bologna 1943, pp. 64-71). Né sono scultore G. Franchi, i pittori M. Knoller, G. Traballesi, D. Aspari. L'azione fattiva del B. a Brera si deduce dai documenti conservati ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] serraglie lisce dei vani; o i tondi con profili classici nella casa Gasparinetti (1810), soluzione poi ripresa da D. Aspari e da Canonica. Negli anni della Restaurazione, il suo linguaggio si omologò del tutto a quello corrente, perdendo ogni accento ...
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