CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ibid., p. 59); l'"ordine" e la "gloria" i propri obbiettivi. Che era, poi, il tessuto iconografico del ritratto che DomenicoCampagnola gli dedicò nel 1562 (il dipinto, prima nel palazzo del Podestà di Padova, ora si trova nella chiesa di S. Giustina ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] il Giovane per la navata maggiore (1518), di stalli di Domenico del Tasso e compagno; ha una pala di fra Bartolomeo, sec. XI per effetto del progressivo inurbarsi di popolazione campagnola, soprattutto piccola nobiltà. Nel 1095 Viterbo fu, secondo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] segretario di stato il nuovo papa chiamò il cardinale Domenico Ferrata e, dopo la morte di questo, il in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, II, pp. 1101-1115 ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Margherita e, nel 1233, il convento del Gesù (ora S. Domenico) dove si conserva ancora la lapide nella quale è qualificato come: presso i monasteri di Marola e della Ss. Trinità di Campagnola riunendoli insieme.
Nel 1214 Innocenzo III lo incaricò di ...
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