DE SIMONE, Gaetano
Massimo Pisani
Non si conoscono gli estremi anagrafici precisi, ma la sua nascita va collocata intorno al 1747 (Pisani, 1986, pp. 69, 72 s.), probabilmente a Napoli.
Stranamente le [...] l'identità di mano.
Il "ritratto di nobiluomo" è stato identificato (Pisani, 1986, p. 71 fig. 3) con DomenicoCaracciolo, marchese di Villamaina, ambasciatore a Parigi, viceré del Regno di Sicilia e infine primo ministro di Ferdinando IV dal 1786.
L ...
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Scultore (n. forse Napoli 1515 circa - m. ivi 1570), il maggiore di una famiglia di scultori e scalpellini originarî di Massa Lubrense. Discepolo di Giovanni da Nola, il C. è una delle più singolari figure [...] raggiungere effetti addirittura caricaturali. Ebbe moltissimi aiuti e scolari. Opere sue in molte chiese di Napoli (sculture nella capp. Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, sepolcri di Odet de Foix visconte di Lautrec e di Pedro Navarro, 1551, in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Sicilia, dove nel 1781 viene inviato quale viceré il marchese Caracciolo, un autentico ‘illuminista’.
Negli ultimi anni del 18° con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] un ruolo rilevante anche nella giunta del sindaco democristiano Domenico Moscati, che amministrò la città dal marzo del scuola napoletana del Seicento e del barocco sono: J. de Ribera, B. Caracciolo, M. Stanzione, B. Cavallino, M. Preti, S. Rosa, D. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di suo fratello Filippo, principe di Taranto, in S. Domenico Maggiore; quasi certamente le tombe regie del 1332-1333 in Napoli, 4 voll., Napoli 1602-1643 (16752).
C. D'Engenio Caracciolo, Napoli Sacra, Napoli 1623.
C. Celano, Notizie del bello dell ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , redatto nel 1587 da Alessandro Vittoria e Domenico dalle Due Regine, su commissione dei provveditori , 431, 465 s.; A. Giustinian, Le vite dei dogi, a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989-90, ad ind.; M.A. Michiel, Notizia d'opere del disegno, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Congregación del Cristo de San Ginés) l'Annunciazione allora in S. Domenico Maggiore. Tuttavia, i dipinti realizzati dal G. per Venezia e il 1667 e il 1685 dal cardinale Innico Caracciolo, successore di Filomarino alla guida della diocesi napoletana ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] ad Avellino, dove il F. realizzò per i principi Caracciolo il monumentino a Carlo II (inaugurato nel 1668) e dopo il ritrovamento di un documento d'archivio, è da assegnarsi invece a Domenico Marinelli (Rizzo, 1984, pp. 338 s.).
Il F. morì nel 1678 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Storie della Vergine dipinto su commissione del cardinale Domenico Pinelli nella parte superiore della navata centrale di (quando a Marcantonio Doria fu suggerito di impiegare Battistello Caracciolo per stimare gli affreschi appena ultimati dal L. a ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] chiese napoletane di S. Maria della Sapienza e di S. Domenico Soriano già mostrano il F. gravitare nell'orbita fanzaghiana; nel al F. del Ritratto di Carlo Maria Caracciolo, collocato nella cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara: ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....