DOMENICOdi Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] anni e ancor vivo nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e di situazioni contingenti o di riflessioni soprattutto sul ruolo e sul significato della poesia, argomento che ritorna di frequente nella produzione letteraria diDomenico ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] ripreso da Niccolò Machiavelli nella lettera famosa a Francesco Vettori del 10 dic. 1513).
Opere in versi e in prosa di D. sono state pubblicate da F. Trucchi, Poesie italiane inedite di dugento autori, II, Prato 1847, pp. 356-361; Domenico da Prato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dal cardinale Latino Malabranca, nipote diNiccolò III Orsini, tra i guelfi e i ghibellini di Firenze (18 febbr. 1280). la tavola notissima diDomenicodi Michelino in S. Maria del Fiore; il busto di bronzo del Museo di Napoli, di fattura, si ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tentativo insurrezionale compiuto, nel 1831, dai congiurati condotti da DomenicoDi Marco. "Non è che non mi sentissi italiano - Saggio storico e politico sulla Costituzione del Regno di Sicilia diNiccolò Palmieri (Losanna 1847), per "dare un'altra ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di più persone. Anche uscire da Bologna gli fu difficile; fra l'altro dovette chiedere aiuto a Firenze a Leonardo Bruni (Ep., f. 8rv). Dapprima gli fu negato il permesso, e poi neppure il cardinale Domenico vita, e poi quella diNiccolò V, il 24 marzo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] avvocatura. Tornato in Emilia, riaccese la lotta contro Domenico Bretti, che persisteva nella sua condotta delittuosa. Per Simona a Piero, primogenito diNiccolò Capponi.
Nell'anno successivo concepì il progetto di una storia fiorentina fondata sullo ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] che, nello stesso periodo, fu coadiutore del maestro di grammatica Domenicodi Bandino d'Arezzo.
Agli anni degli studi universitari Niccolò Gerini e Lorenzo diNiccolò (che per lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesa di ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] nel Modenese", appunto Correggio e la casa diNiccolò, com'è narrato sotto figura allegorica nel di S. Morpurgo, in Riv. di critica, I [1884], pp. 14 ss.; di C. De Lollis, in Napoli letteraria, I [1884], n. 11; di anonimo, in IlFanfulla della Domenica ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] anno il 25 sett. 1448.
Forse qualcosa dovette accadere, di cui non abbiamo notizia, perché nell'agosto 1449 B., con la lettera già citata a Giovanni Tortelli, sembrava cercare il favore diNiccolò V e, all'incirca nello stesso tempo, mandava al papa ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a queste vicende si ricolleghi la traduzione di G., mentre non hanno data le ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...