DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] D. risulta affine alla Summa de Ecclesia del cardinale Giovanni de Torquemada e influenzò nel XVI secolo l'opera di Domenico lacovacci De concilio, che si richiama espressamente al De potestate papae.
Quando, sotto Paolo II, la posizione del D. in ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] e le Vitae virorum illustrium di Plutarco (Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 2325) per il vescovo di Torcello e di Brescia DomenicoDominici, legato apostolico sotto Pio II e poi vicario di Roma nel 1464. Al 1465-70 circa apparterrebbe invece il ...
Leggi Tutto
DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] della sua città natale, nella quale sino a solo pochi anni prima si era sentita la forte spinta riformatrice di DomenicoDominici, che ne era stato il vescovo fino al 1478, era passata, nel 1481, dal governo episcopale di Lorenzo Zane - prelato ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] la sua attività non a Roma, ma a Ronciglione, presso Viterbo, dove nel 1609 aveva introdotto la stampa DomenicoDominici di Orvieto. L'attività del Dominici durò fino alla morte, avvenuta nel 1617. L'anno seguente o, forse, quello successivo, il G ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] prima di lui, ma è probabile che avesse rapporti anche con altri suoi quasi coetanei, come Pietro Del Monte, DomenicoDominici e Alvise Foscarini, presenti a Padova in quel periodo.
La carriera ecclesiastica del F. aveva ricevuto un primo impulso ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] decorazione eseguita tra il 1448 e il 1453 da G. del Liber de contemplatione, donato dall'autore, il vescovo DomenicoDominici, al cardinale Giovanni de Torquemada. Si tratta del codice Vat. lat. 1057 della Biblioteca apostolica Vaticana, in cui la ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] sua volta, da giovane, era stato a Firenze collaboratore in lavoro di legname di Benedetto da Maiano e forse anche di DomenicoDominici. Sarà stato appunto per tramite di Benedetto da Maiano che erano giunti in Ungheria i fratelli Cellini e forse lo ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] quali rilanciò l'osservanza regolare nel convento di S. Domenico, da lui stesso fondato a Fiesole nel 1405-06 di Valscura, Un viaggio a Perugia fatto e descritto dal Beato Giovanni Dominici nel 1395 con alcune sue lettere che non si leggono tra quelle ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] (forse quella del 1383) in Firenze; in una, indirizzata a un frate Domenico dell'Ordine dei predicatori (non meglio individuato, ma nel quale si è voluto vedere Giovanni Dominici anche sulla base di una nota marginale nel manoscritto), festeggia il ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] costretto al pentimento ne lasciava poi piena cura a Domenico. Il documento più antico del monastero di Sora è raccolta di Miracula (ibid., n. 2242) sono editi in S. Dominici Sorani abbatisVita et Miracula a coaevis conscripta et nunc primum edita, in ...
Leggi Tutto
domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...