DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] D. risulta affine alla Summa de Ecclesia del cardinale Giovanni de Torquemada e influenzò nel XVI secolo l'opera di Domenico lacovacci De concilio, che si richiama espressamente al De potestate papae.
Quando, sotto Paolo II, la posizione del D. in ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] e le Vitae virorum illustrium di Plutarco (Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 2325) per il vescovo di Torcello e di Brescia DomenicoDominici, legato apostolico sotto Pio II e poi vicario di Roma nel 1464. Al 1465-70 circa apparterrebbe invece il ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] prima di lui, ma è probabile che avesse rapporti anche con altri suoi quasi coetanei, come Pietro Del Monte, DomenicoDominici e Alvise Foscarini, presenti a Padova in quel periodo.
La carriera ecclesiastica del F. aveva ricevuto un primo impulso ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] quali rilanciò l'osservanza regolare nel convento di S. Domenico, da lui stesso fondato a Fiesole nel 1405-06 di Valscura, Un viaggio a Perugia fatto e descritto dal Beato Giovanni Dominici nel 1395 con alcune sue lettere che non si leggono tra quelle ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] costretto al pentimento ne lasciava poi piena cura a Domenico. Il documento più antico del monastero di Sora è raccolta di Miracula (ibid., n. 2242) sono editi in S. Dominici Sorani abbatisVita et Miracula a coaevis conscripta et nunc primum edita, in ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] a scrivere la Cronica del convento.
Sensibile alle istanze di riforma dell'Ordine domenicano promosse da Giovanni Dominici (Giovanni di Domenico Banchini) e favorite da Raimondo da Capua, D. fu direttamente impegnato nel progetto di rinnovamento ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] dobbiamo le frammentarie notizie sulla vita e sulla carriera accademica e curiale di Domenico. Dai commentari al Liber Sextus di Bonifacio VIII (c. 4, VI, et ubique habitus fuit in pretio anno Domini 1420 ... Tandem prefatus Geminianus Bononie ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] importante anzitutto perché entrò in diretti rapporti con papa Gregorio XI. Poco prima della domenica delle Palme (26 marzo), ella scriveva, da Siena, a Bartolomeo Dominici e a Tommaso Caffarini, che il papa "à cominciato a excitare [sic] l'occhio ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] nel 1738 aveva pubblicato a Roma Lo specchio di croce del p. Domenico Cavalca...; videro quindi la luce il Fior di virtù..., Roma 1740 , il B. giudica necessari l'emanazione della bolla Gregis Dominici, già pronta ai tempi di Paolo V in condanna della ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] D. al disegno - consigliò di far frequentare al ragazzo la bottega di Domenico Viola, presso la quale egli restò per circa un anno "istradato con tutta carità nelli principi del disegno..." (De Dominici, p. 694). Dopo di che, il D. fu inserito nell ...
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domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...