FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] soprattutto sullo studio delle opere che Lorenzo Luzzo, Cesare Vecellio e Francesco Frigimelica il Vecchio avevano lasciato nelle chiese del Bellunese. Alla dichiarata predilezione per gli schemi iconografici ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] votive del Museo civico di Belluno, in Tavolette votive bellunesi (catal., Belluno), Brescia 1979, p. 110; Id., Inediti dei pittori DomenicoFalce e A. G., in Arch. storico di Belluno Feltre e Cadore, LII (1981), pp. 50 ss.; Id., Appunti per un ...
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DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] El Campanon, XII (1978), 3, pp. 6 s.; G. Bertoldin-S. Claut, Feltre e Pedavena, Feltre 1981, pp. 37 s.; F. Vizzutti, DomenicoFalce pittore feltrino dei Seicento, tesi di perfezionamento in storia dell'arte, università di Urbino, a. a. 1982-83, p. 8. ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] musicale dei due fratelli risaliva al padre, il vecchio Domenico, un maestro di musica che, in età tarda, 8-14; G. Barblan, Presagio di gloria e ombra di mestizia ne "La Falce" di A. C., in Musicisti toscani, Accad. musicaleChigiana, Siena 1954, pp. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Legati avevano una tradizione culturale: nel Seicento un Domenico Legati era stato scrittore di rinomanza locale e uno di Romagna, s. 4, VI (1916), 4-6, pp. 403-408; A. Falce, Il marchese Ugo di Tuscia, Firenze 1921, pp. 203-236; Id., La vita ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] allo Zeno provava che il Barbaro "non mise la falce nella stessa messe" del Donà). Congiunti per l III, Firenze 1846, pp. 24, 30, 36 (relazioni di Paolo Cappello e Domenico Trevisan, da Roma, 1510); P. D. Pasolini, Doc. riguardanti antiche relaz. tra ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sfera leggermente ombreggiata sul bordo destro e una grande falce di luna crescente, quasi totalmente scura, che compongono stando all'inventario (1528) della collezione del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae nella ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] dalla sua missione presso l'imperatore bizantino, quel Domenico Veneticus che era partito nell'estate, latore del Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1915, pp. 33 s.; A. Falce, Il marchese Ugo di Tuscia, Firenze 1921, pp. 5-9, 11; W. ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] solo o per "sua volontà" o perché costrettovi dalla "falce di morte".
Frequenti, durante la rappresentanza del D., i ; 2521, 5 lett. del D. all'ambasciatore veneto a Vienna Domenico Contarini e 2 lett. al D. del vescovo di Lubiana Giuseppe Rabatta ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] talvolta i nomi di altri oscuri incisori (Grego di Domenico, Emanuele D'Alfio, un non meglio identificato Petrini), vesti di un vecchio con ai piedi un pavone e sullo sfondo la falce del porto di Messina, orna il libretto con il medesimo titolo di D ...
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taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...