Donati
Renato Piattoli
Antica famiglia fiorentina cui di recente si è voluto dare un'ascendenza romana: " romanos attigit avos ", Si legge in un manoscritto Passerini; ma i Donati non ebbero avi romani, [...] ricchezza fondiaria da poter pensare alla fondazione di enti di beneficenza. Il 29 ottobre 1065 un tal Fiorenzo, detto Barone, del fu Domenico, istituì un ospedale nel luogo Fulceraco, nella zona di Firenze che oggi porta il nome di Borgo Pinti, non ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] 1738 circa fu bibliotecario e copista dell’antiquario e collezionista barone Philipp von Stosch, noto anche per la sua attività , 1996).
Nel 1763 il M. pubblicò le biografie di Domenico e Giovan Bernardo Brichieri Colombi ne Gli scrittori d’Italia di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] a Parigi, poi di nuovo fra Forlì e Milano. Nominato barone dell’Impero, dall’inizio di settembre del 1811 fu membro del pubblicistica coeva, si vedano l’Elogio funebre del canonico Domenico Brunelli (Forlì 1856) e una breve necrologia della Gazzetta ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] inizi del XX secolo e alla quale appartengono Giovan Battista Domenico e Giacomo (si vedano le voci in questo Dizionario di feudi e titoli nobiliari: visconte di Buzancy e barone di Chaumont. La consacrazione avvenne nel 1569 quando sposò una ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] 1865), avrebbe debuttato in un fantomatico Fanatico in berlina di Domenico Cimarosa a Ravenna nel 1791, ma il primo libretto che vien decantato dal Giornalista di Pietroburgo, come il miglior Barone di Montefiascone che sia comparso mai su i teatri» ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] carnevale 1781, musiche di Cimarosa), col titolo Il barone burlato, certifica in nota che l’autore di ; Ibid., Roma 1792, p. 176; C. Mariani, Notizie dell’abate Domenico Ottavio Petrosellini … con breve cenno del nepote Giuseppe, Roma 1890; Id., ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] anche quando, nel 1592, il M. acquistò dal tipografo ferrarese Domenico Mammarelli, che era fallito, i fogli già impressi della Nova (G.B. Leoni), una pasquinata, un trattato di Cesare Baronio con la replica di Giovanni Marsilio. Nell’occasione il M. ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] del 1848, i democratici Girolamo de Rada (1814-1903) e Domenico Mauro (1812-1873).
Dopo il collegio, Scura tornò a per i fatti di Potenza presero la via dell’esilio: il barone Giacomo Colonna, già intendente di Potenza nel maggio 1848 e perciò ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] alfiere del rinnovamento purista e poi del verismo storico di Domenico Morelli. Qui studiò disegno con Luigi Asioli e figura con collezioni della città, da quella Alinari a quella del barone Enrico Giorgio Levi.
Sulla scia del naturalismo toscano si ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] conte di Montaldo e di Quaranti, signore di Masone, barone di Frignano, marchese del Sacro Romano Impero e di Campoteyar inascoltati) erano spesso in piena consonanza con quelli di Domenico Invrea, uno dei capi del gruppo riformatore, nel criticare ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....