FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] convitto, fra gli altri, Alfonso, figlio del nobile bolognese Gaspare Fantuzzi, a casa del quale, su consiglio del 1529 è un'altra raccolta pia: le Vitae patrum (biografie di s. Domenico, s. Tommaso e altri domenicani) in cui l'"ornatum orationis" è ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] le chiese di S. Francesco e di S. Domenico. La presenza a Bologna di Benedetto Giustiniani quale legato IV (1961), pp. 285 ss.; F. Monai, Un pittore secessionista del Seicento bolognese: G. A. D. detto il Mastelletta, in Studi di storia dell'arte in ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] l'ufficio di lettore presso lo Studium francescano bolognese, ipotesi non suffragata da fonti documentarie. La nazionale di Napoli (Sermones de sanctis), proveniente dal convento di S. Domenico Maggiore, e nel ms. Fonds lat. 14595 (c. 1rv) della ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] giovane nipote, che andava così a sostituire Domenico Della Porta, nominato reggente durante il 24; L. Frati, Le due spedizioni militari di Giulio II tratte dal diariodi Paride Grassi bolognese, Bologna 1886, pp. 5, 22, 43, 71, 75, 83, 93, 104, ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] dell'Estasi di s. Filippo Neri realizzato dal maestro bolognese per la Sacrestia di S. Maria in Vallicella. Per è confermata da un documento nel quale compare insieme con Domenico Guidi, Cosimo Fancelli e Antonio Raggi nella stima del bassorilievo ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] , ancora in costruzione, nella navata sinistra della chiesa di S. Domenico e si impegnò a condurla a termine. Affidò l'opera all' della Camera degli atti, l'archivio dello Stato bolognese. Fu un incarico particolarmente consono alla personalità del ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] si addottorò in diritto canonico. Subito dopo la laurea si dedicò all'insegnamento: nel 1415 leggeva diritto civile allo Studio bolognese, da cui la Repubblica fiorentina lo richiamò in patria l'anno dopo. A Firenze insegnò almeno fino al 1420. La ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] da parte dei vertici della sua comunità.
Nel 1394, il nome di G. compare ripetutamente in relazione al convento bolognese di S. Domenico: in due documenti rogati a poca distanza l'uno dall'altro (30 agosto, 16 novembre) egli riveste il ruolo ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] piuttosto impressionato dall'esperienza di Micco Spadaro (Domenico Gargiulo) e Filippo Napoletano (Filippo di Liagno "Pietro Graziani" (ibid.); una tela in collezione privata bolognese raffigurante una Battaglia con trombettiere che reca a tergo una ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] 1667, p. 321. Inoltre, a quanto dice il Mazzuchelli, Domenico Cesario, che fu suo amico, avrebbe scritto al B.: " I, Tiguri 1774, p. 343; h. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 363-367; A.Fabroni, Historiae academiae ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...