Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] le altre, figure come Giovambattista Niccolini,Francesco Domenico Guerrazzi, Giuseppe Giusti, Gioacchino Belli, Michele gli altri si distinsero due avvocati entrambi massoni, il bolognese Giuseppe Ceneri e il piemontese Tommaso Villa, quest’ultimo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] i suoi due episcopati anconitano (1727-1731) e bolognese (1731-1740/1754), con una vasta gamma di Milano 1749, p. 232.
50 Lettera del 3 agosto 1757 al marchese Domenico Caracciolo, residente a Torino, in B. Tanucci, Epistolario, V, 1757-1758 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] soprattutto nei primissimi mesi del suo pontificato concordò con i Bolognesi i Capitoli, che guidarono i rapporti tra città e peste a cinque, diede ordine che la Veronica venisse mostrata ogni domenica, ogni sabato i busti reliquiari di s. Pietro e s ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] nord delle Alpi, come testimonia un dispaccio dell'ambasciatore Domenico Contarini, il quale scrive: "Ogn'uno sta con Bologna; Segr. Stato, Cardinali.
Archivio di Stato di Bologna, Ambasciata bolognese a Roma; Senato.
U. Mazzone, "Con esatta e cieca ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , che però preferisce evitare. Gregorio XIII è bolognese e condizionante presenza quella dei suoi parenti a Bologna concilio di Trento, Roma 1970, ad indicem; C. Cairns, Domenico Bollani Bishop of Brescia. Devotion to Church and State in the ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] tendenza, presente nel Castiglioni già al tempo della formazione bolognese, si rinsaldò dopo il suo passaggio a Roma delle obbligazioni" (G.A. Sala, Scritti vari, II, Vita di Domenico Sala, Roma 1980, p. 69). Il nuovo pontefice fu dunque Leone XII ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Non è sicuro se fosse stato l'incontro del C. con s. Domenico, avvenuto nel 1219, a dare lo spunto per la fondazione del convento domenicano sentimenti politici con l'elezione di un podestà bolognese e sostenevano attivamente il legato con aiuti ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Giunta, durante i lavori conciliari B. conobbe s. Domenico e, affascinato dal santo, introdusse a Palermo i coll. 137-148 (riprod. anast. a cura di F. Giunta, Sala Bolognese 1987); M. Garruba, Serie critica de' sacri pastori baresi, Bari 1844, p ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] ). A Bologna il G. fu sepolto nella chiesa di S. Domenico, dove venivano accolti quasi tutti i giuristi famosi del suo tempo miscellanei (cfr. Maffei, p. 591). Poco dopo il bolognese T. Malvezzi avrebbe scritto il suo De canonizatione sanctorum che, ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] , in coincidenza con l'ultimo sforzo riorganizzativo delle varie cellule mazziniane. Memore dei suoi precedenti, la popolazione bolognese non parve amarlo molto, ma l'appoggio operativo delle truppe austriache d'occupazione e il collegamento con gli ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...