ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Vienna, in una tavoletta posseduta dal principe Trivulzio, in una miniatura del codice Riccardiano 1040, in una tavola di Domenico di Michelino in Santa Maria del Fiore di Firenze, in un busto di gesso colorato della Galleria degli Uffizî di ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] appartenenza di quella di Ercolano a L. Pisone, v. ora G. Pasquali, Domenico Comparetti e la filologia del secolo XIX, Rieti 1929, p. 32.
Su quest'epoca poco sappiamo; nulla di quella di S. Michele, che alla fine del sec. XI fu importante centro ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] l'orafo Bernardo Cennini (v.), aiutato da suo figlio Domenico, fonde bei tipi romani e con essi compone il magnifico senza indicazione di anno.
Più attivo a Basilea il cittadino Michel Wenssler, che dal 1474 al 1490 stampò circa 80 opere ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] iniziato una serie di ricerche sistematiche sulla Corsica E. Michel con Esuli e cospiratori italiani in Corsica, in Arch di Bastia, S. Andrea d'Oletta, S. Maria di Sartena, S. Domenico di Bonifacio, al "fiorentinismo" del Lomi e del Paggi in S. Croce ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] scritti aristotelici e quelli dei maggiori interpreti. Domenico Gundisalvo (Gundissalinus) e l'ebreo convertito nonché varî trattati di al-Kindī e di al-Fārābī. Nel 1218, Michele Scoto recatosi a Toledo vi traduceva il Liber de motibus caelorum di ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] Il Giovane pastore, la Donna coricata, ecc. Suo nipote Domenico Campagnola (attivo fino al 1568) ha anch'egli una visione un tranquillo giuoco di linee parallele. S'ispirarono a lui Michele Marieschi (1696-1743) e il nipote Bernardo Bellotto (1720- ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] un dramma shakespeariano, il Giulio Cesare, dovuta a Domenico Valentini, professore di storia ecclesiastica all'università di Siena genî sovrumani, mandava per un giudizio le sue versioni Michele Leoni; di queste apparve per prima quella del Giulio ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] di Brindisi, Tommaso Gentile di Taranto, Eugenio Casavola di Lecce, Raffaele De Luca di Apricena, G. Strizzi di Alberona, Domenico Palumbo e Michele Pellicani di Ruvo, i quali ora con vena scherzosa e satirica, ora in tono sostenuto e patetico, hanno ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] s'incontrino appassionati studiosi di Platone, come Areta, Michele Psello e, più tardi, Niceforo Gregora, ormai il opera dell'ebreo convertito Giovanni Avendeath, con l'aiuto di Domenico Gundisalvi, arcidiacono di Segovia, il quale tradusse pure la ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] di quadri a soggetto medico-chirurgico; così in Olanda con Michele Mierevelt, Franz Hals, Tommaso Kramer, Rembrandt, Gerardo Dou, operatorio, ma l'ambiente d'un ospedale o d'una corsia. Domenico di Bartolo (v. tav. XXIX), nell'ospedale di S. Maria ...
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risto-disco
s. m. inv. Ristorante che al suo interno ha anche una discoteca. ◆ Diverse le opportunità per chi è alla ricerca dell’altra metà del cuore: tutti gli appuntamenti su Internet, al sito www.speeddate.it, che pubblica il calendario...
giocattolesco
agg. (iron.) Dell’industria che produce giocattoli; che diverte con semplicità, come un giocattolo. ◆ «Nooo, questa è Barbie Innamorata, me l’ha regalata Marianna; vedi, quando premi un bottone gli batte il cuore e diventa rossa»....