LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] -letterari, sulla scorta del De arte rhetorica di Domenico da Colonia. I temi arcadici (nelle canzonette de accennò a Giordani il 4 sett. 1820 (Novella: Senofonte e Niccolò Machiavello, Dialogo… Filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] prima opera metastasiana, Didone abbandonata. composta da Domenico Sarri e rappresentata nel 1724, è ancora musicata e viene espressa con il giudizio inatteso, perentorio e conciso su Niccolò Jommelli: «Egli mi ha sorpreso. Ho trovato in lui tutta ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] la corte di Francesco I insieme con il conte di Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante della Riforma: vi incontrò l'architetto Sebastiano Serlio, del francese Jean Tixier de Ravisy e Polyanthea di Domenico Nanni Mirabelli - il L. crea un effetto di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] benefici ecclesiastici nel contado patavino con un reddito annuo di 300 ducati, si trasferì a Roma. Presentato dall'ambasciatore Niccolò Da Ponte, futuro doge, fu accolto da Giulio III nella famiglia pontificia. Si accostò al severo cardinale Pietro ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] modesta estensione, se L. Bruni, nel chiederne copia a NiccolòNiccoli verso il 1405-06, a essa si riferiva col termine Herculis (rimasto interrotto nel 1406) e in una lettera a Domenico Bandini, datata 21 luglio 1403 (S. Gentile, Emanuele Crisolora, ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] dagli anni giovanili, sotto l'influsso del suo maestro, Domenico Aulisio.
«Cominciai nella villeggiatura di quest'anno [1731] ad impresa. La vicinanza e l'aiuto di amici quali Pio Niccolò Garelli, Nicola Forlosia, Bernardo Andrea Lama e la cerchia ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] religiosa italiana (Milano 1923). Nel 1922 concepì con Domenico Giuliotti, testimone partecipe del suo riavvicinamento alla fede, nel 1939 presidente dell’Edizione nazionale delle opere di Niccolò Tommaseo.
Il 14 settembre 1929 la primogenita Viola ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] di Prisciano notò gli errori. Come risposta al discepolo Domenico Biliotti, che a proposito di alcuni versi delle Georgiche detto l'opera omnia del D. fu pubblicata a cura dei figlio Niccolò e poi del nipote di questo, Girolamo, col titolo Opera, a ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Racioppi), di essere "admodum puer" al momento del giubileo di Niccolò V (1450), il Racioppi (seguito dal Gottlob, p. 306) pontefice (attività che aveva intrapreso già quando, con Domenico Galletti, era "famulus et adiutor in conscribendis brevibus ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] es. da parte dell'urbanista e architetto Domenico Fontana) un'interpretazione simbolica piuttosto che le aggiunte di L. Nicodemo in Addizioni copiosealla Bibl. napoletanadel dottor Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 142 ss. Accenni si riscontrano in ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...