DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] che egli abbia frequentato il convento cittadino di S. Domenico (fondato dall'avo paterno Nicolò agli inizi del secolo Nel 1278 i guelfi, banditi dalla città, si rivolsero a papa Niccolò III, perché non era stato rispettato l'accordo tra i due ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] confondere, ad ogni buon conto, con quell'omonimo Niccolò Dolfin che, bandito dalla Repubblica, risiede a Londra; , del delitto di cui sarà ritenuto responsabile il suo servitore Domenico Santi, bandito, per questo, in contumacia - viene, per ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] patrizio che si prenda a cuore la sorte di Niccolò Granzino. Fosse stato realmente "inimico e tradittore" della Meschita, furono sposati, nella chiesa di S. Sofia, dal parroco Domenico Querengo.
Così, almeno, racconterà lo stesso G. quando tenterà di ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] ed oneri delle cariche più dispendiose e prestigiose. Il C., invece, il 28 nov. 1607, s'accasa vantaggiosamente con Paolina di Niccolò Tron, avendone un figlio, Giulio (1611-76) che diverrà, il 12 nov. 1651, procuratore di S. Marco sborsando 25.000 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] 'interno del loro convento, e grazie all'appoggio di papa Niccolò V, che convertì un lascito a favore della costruzione di nove, cc. 2v, 3r-5v, 255r; 164.65: N. Masini, Vita di Domenico Malatesta signore di Cesena, cc. 158r, 159; D.I.2: F. Uberti, ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] ma ancora studente, ricevette, con breve dell'8 maggio di Niccolò V, la nomina a protonotario apostolico e il successivo 23 luglio le corporazione artigiane che, coordinate dal frate minore Domenico di Ponzolo, fornirono molti dei capitani delle ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] "cateriniano" esistenti nella casa veneziana di Niccolò di Guidiccione da Lucca fornito dal Caffarini Franceschini, ibid., X, ibid. 1962, pp. 72, 118-120; Necrol. di S. Domenico in Camporegio, a cura di M.-H. Laurent, ibid., XX, Firenze 1937, n. ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] una nuova ambasceria nel Trevigiano, questa volta a Niccolò conte palatino del re d'Ungheria: ad s., 177 s., 182; Lettere del doge A. C. e del capitano generale Domenico Michiel (1368-1369), a cura di G. B. Sardagna, in L'Archeografo triestino, ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] ' Medici, che intendeva porre la propria candidatura in caso di morte senza eredi di Giovanni Casimiro, egli propose a Niccolò Siri, che agiva a Vienna da corrispondente e consigliere del Medici, di collegare le ambizioni del candidato italiano alle ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare vigore allo Studio cittadino, Niccolò d’Este III riuscì a condurre Pietro a Ferrara per destinarlo a una ...
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mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...
militare2
militare2 v. intr. [dal lat. militare, der. di miles -lĭtis «milite»] (io mìlito, ecc.; aus. avere). – 1. Fare il soldato, prestare servizio in un reparto armato, spec. in tempo di guerra e quasi sempre con riferimento a epoche passate...