Impresario teatrale (Milano 1778 - Napoli 1841). Noto per aver fatto ricostruire, quale impresario dei teatri reali di Napoli (1809-40), l'edificio del S. Carlo di Napoli dopo l'incendio del 1816, e soprattutto per avere assunto (1815) quale compositore e direttore musicale dei teatri da lui amministrati il giovane G. Rossini. Gestì anche per qualche tempo alcuni teatri di Vienna (1821-28) e la Scala ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] il successo francese di Rossini).
Gli obblighi all’Italien gli impedirono nel maggio 1820 di rispettare l’impegno preso con DomenicoBarbaja per scrivere e dirigere una Francesca da Rimini al S. Carlo di Napoli: la causa civile che ne scaturì durò ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] , venne apprezzata dal direttore d’orchestra del teatro di S. Carlo, Giuseppe Festa, il quale la propose all’impresario DomenicoBarbaja per il carnevale 1835, ma questi rifiutò perché l’autore non fu ritenuto abbastanza famoso; il lavoro, di cui non ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] merito, e noi non vogliamo certamente scoraggiarlo» (in Pastura, 1959).
Tali successi indussero l’impresario dei teatri reali, DomenicoBarbaja, a proporre a Pacini un contratto di ben nove anni, come «direttore dei suoi teatri, ai medesimi patti e ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] culturale parigina del tempo: era amico di Rossini, Paer (professore di canto della figlia Émilie), Gilbert Duprez e DomenicoBarbaja, cui diede talvolta consigli (cfr. le lettere: Bibliothèque nationale, LA-Pacini Antonio-3 e 7). Tra i compositori ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] . iniziò l'attività, l'impresariato teatrale in Italia attraversava una stagione fortunata; emblematico è l'esempio di DomenicoBarbaja che in poco più di un decennio accumulò ingentissime ricchezze, creando una rete artistico-commerciale da Napoli a ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] 10 febbr. 1822) e di L. Niedermayer Il reo per amore (Napoli, teatro del Fondo, estate 1821). Scritturato dall'impresario DomenicoBarbaja, l'A. interpretò sulle scene scaligere dal marzo al novembre 1818 varie opere: Etelinda di Peter von Winter (23 ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] e musicale di Spontini si espresse nella nuova opera del M., Ecuba, commissionata per il S. Carlo dall'impresario D. Barbaja: la prima rappresentazione, avvenuta il 13 dic. 1812, fu portata al successo dalla triade Marchesini-García-Nozzari, già ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] la commedia per musica La finta matta (testo di Domenico Piccinni); nella compagnia vocale erano impegnate Celeste e sfinito di forze dovette rinunciare all’obbligo contratto col signor Barbaja per iscriver nuove musiche, ed arrestare il corso ad una ...
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Mimo (Napoli 1820 - Milano 1860); scritturato da D. Barbaja e poi dallo Jacovacci, ebbe successo nei principali teatri italiani e francesi. Fu pure noto coreografo. ...
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