FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] del giovane F. ("picciol putto") nella bottega di Domenico degli Ambrogi a Bologna e lo ricordò autore nel luminismo e la pittura barocca, Milano 1946, pp. 44 s. n. 54; F. Barbieri - R. Cervese - L. Magagnato, Guida di Vicenza, Vicenza 1953, p. 79; ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] Ferdinando de’ Medici at the time of Alessandro and Domenico Scarlatti’s journeys to Florence, 1702-1705, in Domenico Scarlatti en España, a cura di L. Morales, Almería 2009, pp. 117-141; P. Barbieri, I cembalari della Roma di Bernardo Pasquini, in ...
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SOARDI, Lazzaro de'
Paolo Pellegrini
SOARDI, Lazzaro de’. – Nacque probabilmente a Savigliano, in provincia di Cuneo, intorno al 1450. I nomi dei genitori non sono noti e la città natale si ricava dal [...] e altri 16 titoli sono dovuti a frati di San Domenico» (Rozzo, 2001, pp. 18 s.). Soardi si .; Girolamo Savonarola da Ferrara all’Europa, Firenze 2001 (in partic. E. Barbieri, Episodi della fortuna editoriale di Girolamo Savonarola (secc. XV-XVI), pp. ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] gravitavano nell'orbita seicentesca, tratte dal Guercino (G.F. Barbieri), dal Domenichino (D. Zampieri), da F. Albani, dal domenicane eseguiva a grisaille (1847) le Storie di s. Domenico nelle volte e la Gloria dell'Agnello mistico nell'abside ( ...
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PORRINO, Gandolfo
Domenico Chiodo
PORRINO, Gandolfo. – Nacque a Modena in data imprecisata ma, verosimilmente, negli ultimi anni del Quattrocento. Il padre, originario di Sassuolo e della famiglia Bertoia, [...] non si ha notizia di altri specifici incarichi assegnati dal cardinale a Porrino, ma da due lettere inviategli da Molza (Barbieri, 2014, nn. 58-59) si evince che Porrino fu destinato a servire come segretario l’amante di Ippolito, Giulia Gonzaga ...
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REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] numerosi artisti, tra cui i falegnami Domenico Gigli e Giacomo Luccini, l’intagliatore Francesco A. Zuccari - S. Macioce, Roma 2001, pp. 193-202; P. Barbieri, Michele Todini’s galleria armonica: its hitherto unknown history, in Early Music, 2002 ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] S. Carlo, avendo a maestri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti, e per compagni Maurizio Pozzo; di compositori professionisti come Giuseppe Gazzaniga e Domenico Cimarosa fu invece la partitura di due libretti ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] numeroso seguito di allievi, tra i quali Gian Domenico Rossi di Busca, si rinviene in tante dimore 77 (Pellegrino); Modena, Arch. dei collegio S. Carlo: F. Barbieri (attr.), Notizie sopra l'origine... e Progresso della Congregazione della B. ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] della troupe, di cui facevano parte tra gli altri Niccolò Barbieri e Brigida Bianchi (Molinari). Del resto, se il carnevale 1676 tardi dopo il 1688, anno della morte dell'Arlecchino Giuseppe Domenico Biancolelli, si recò a Parigi con il marito. Ma l ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] esercitato su di lui dalla maniera del Guercino (G.F. Barbieri), del quale però non ha né la scioltezza, né la gioia ultime opere una Natività della Vergine, un tempo in S. Domenico a Modena e oggi riconosciuta in una tela custodita nella Pinacoteca ...
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