LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 28 e 398-401; Id., in Mélanges Ecole Française Rome, notiziario dal 1983 al 1992; G. Barbieri, in Boll. d'Arte, 70 (1985), pp. 29-38, e 72 (1987), pp. Tuscania, in San Luca a Guarcino e in San Domenico a Sora.
Intensa è stata l'attività svolta dalla ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] Vaticano. Il bibliotecario dell'Archiginnasio di Bologna, Ludovico Barbieri, cadde nell'adempimento del suo dovere.
Gravi danni , di Catania e la biblioteca del convento di S. Domenico a Pistoia; danneggiata l'Ambrosiana. Distrutte sono a Milano anche ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] chiesa di S. Matteo, dalla fine del sec. 14° dedicata a s. Domenico e nel sec. 18° ricostruita (Soli, 1974, I, p. 356ss.); nel storiche del duomo di Modena, Modena 1972 (19742); A. Barbieri, Modena dalle origini ai nostri giorni, Modena 1973; L. ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] e l'albergo: il monastero benedettino di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire Schulz, La Fabrica Nova a S. Silvestro di B. L., in Per F. Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura di E. Avagnina - ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] della pittura bolognese e del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri) in particolare. Negli anni Quaranta sono da 1657 il G. morì a Pesaro, dove venne sepolto nella chiesa di S. Domenico (Fontebuoni, p. 7).
Fonti e Bibl.: A. Zani, Enc. metodica… delle ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] insieme allo Speranza, del coro della chiesa di S. Domenico, per la quale ricevette un pagamento nel 1519, e Kunshistorischen Institutes in Frorenz, XX (1976), 3, pp. 351-378; F. Barbieri, Pittori di Vicenza 1480-1520, Vicenza 1981, pp. 41-44, 51-57 ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] 1994, pp. 109-126 nn. 7-10; S. Mason, Domenico Tintoretto, Palma il Giovane e S. P. per il Ducato Estense Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. Beltramini, Venezia 2003, pp. 378 s.; C. Mazza, I ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] Da Bologna, la città dei Carracci, giungono il Domenichino (Domenico Zampieri) e Guido Reni, che lasciano molte pitture con scene Guercino e Giovanni Lanfranco.
Il primo, Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino per un difetto agli occhi, ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] pontificio, la propria relazione al ministro Pier Domenico Baldini-Costantini in merito a un progetto di attività di L. P. nelle Marche: il tema della villa, in Per Franco Barbieri. Studi di storia dell’arte e dell’architettura, a cura di M.E. ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] quattro tele dedicate ai fondatori di ordini monastici (quella con S. Domenico è opera di A. Busca) ed è considerata una delle Paolo Panini, Piacenza 1961, pp. 31, 86; F. Barbieri, Pittori lombardi e toscani del Seicento a Vicenza. Le decorazioni di ...
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