VOLPONI, Giovanni Battista detto lo Scalabrino
Alessandro Nesi
– Nacque a Pistoia l’8 aprile 1489, figlio di Piero Volponi e di Cosa di Lazzaro di Jacopo; il soprannome Scalabrino, cioè furbo, gli derivò [...] riferita la Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano, Michele, Domenico e Rocco della pieve di Cutigliano (Pistoia), già datata al 1530 cristiana, XCIX (2011), 864, pp. 177-180; M. Bruschi, Lo Scalabrino, Sebastiano Viti e i Gimignani a Pistoia. Opere ...
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PREVEDARI, Bernardo
Mattia Biffis
PREVEDARI, Bernardo (Bernardinus de Prevedariis). – Non si conosce la data di nascita di questo orafo e incisore, figlio di un certo Giovanni, attivo a Milano nell’ultimo [...] apprendistato, nel settembre 1473, venne assunto come lavorante dall’orafo Domenico de Magnis, già fideiussore del precedente accordo del 1469, Kunstgeschichte, XI (1967-1968), pp. 9-108; A. Bruschi, Bramante architetto, Bari 1969, pp. 153-156, 165; ...
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VITONI, Ventura
Costantino Ceccanti
– Figlio di Andrea di Vita Vitoni (sconosciuta risulta, invece, l’identità della madre), nacque nel 1442 a Pistoia, da una famiglia originaria di Lamporecchio, una [...] ’arte, s. 7, 2012, n. 14, pp. 125-144; M. Bruschi, Lo Scalabrino, Sebastiano Vini e i Gimignani a Pistoia: opere d’arte alla Villa L (2015a), pp. 105-123; Id., Un’ipotesi per Domenico del Tasso e Giuliano da Maiano: la chiesina della Vergine di ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] da parte dei vertici della sua comunità.
Nel 1394, il nome di G. compare ripetutamente in relazione al convento bolognese di S. Domenico: in due documenti rogati a poca distanza l'uno dall'altro (30 agosto, 16 novembre) egli riveste il ruolo di prior ...
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SALIMBENI, Arcangelo
Raffaele Moretti
– Figlio di Leonardo di Giacomo e di madre ignota, nacque a Petroio, nei pressi di Pienza, verso la metà del quarto decennio del Cinquecento, probabilmente nel [...] Collezione Chigi Saracini, modellata sull’affresco del Sodoma in S. Domenico (Sani, 1997, p. 400). A conferma di un , A. S.(1535?-1580?). Incoronazione della Vergine, in Casa d’arte Bruschi di Anita Almehagen, Firenze 2003, pp. 8-10; A. Bagnoli, Il ...
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SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] notizie che attribuiscono la sua conversione a una excursio apostolica di Domenico da Caleruega (Acta Sanctorum..., a cura di J. Carnandet, 1867 come proposto in Sackville, 2011, pp. 136 s., e Bruschi, 2016, pp. 188, 191 s.).
L’analisi dell’opera ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] Poveri di Gesù Cristo, sostituendo l’eunuco procidano don Domenico Arcucci, specialista soprattutto di canto. Il musicista sannita da Macque, Mayone e Trabaci con dissonanze, bruschi cambiamenti ritmici, ascese e discese melodiche rapide, cadenze ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] , per le recite de L'infedeltà fedele di Cimarosa e Il Socrate immaginario di G. Paisiello, al fianco di celebrità come L. Bruschi, che godeva grande fama in Italia, con il quale si ritroverà in compagnia una volta tornato a Roma. Dal settembre 1788 ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] 1989, pp. 30-38; C.L. Frommel, Il progetto di Domenico Aimo da Varignana per la facciata di S. Petronio, in Una basilica in Storia dell'architettura italiana. Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano 2002, pp. 306, 311; U. Thieme - F. ...
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GAMBACORTA, Chiara
Caterina Bruschi
, Chiara. - Nacque probabilmente a Firenze nel 1362 da Pietro e dalla prima moglie di questo e fu battezzata come Tora. Il padre, di eminente famiglia pisana ed esponente [...] di Dio nati nella diocesi pisana, Pisa 1884, pp. 179201; N. Zucchelli, La beata C. G., la chiesa e il convento di S. Domenica in Pisa, Pisa 1914; M.C. De Ganay, Le beate domenicane, I, Roma 1933, pp. 177-201; L. Taurisano, Beato Angelico, Roma 1955 ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...