BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] accademico di merito nell'Accademia di belle arti di Perugia.
Morì a Perugia l'11 dic. 1915.
Bibl.: A. Iraci, D. Bruschi,A.B. .... Perugia 1917; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 115; A. M. Comanducci, Dizionario ill. dei pittori... ital ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Rinaldi e il De Fabris, che lavorarono molto a Roma, abbiamo Domenico Cardelli (tomba della contessa Spinucci per la cattedrale di Fermo), che e solenne pittore. In Liguria operò specialmente Girolamo Bruschi (sue opere a Savona). Nel Veneto più che ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] speciale menzione un suo confratello, il francese Domenico Parrenin, e gli studiosi romani dottor Borghese, 46°), sia nella scarsità delle precipitazioni, ed è caratterizzato da bruschi mutamenti, da inverni lunghi, rigidi, ventosi e sereni, e ...
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SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] valutazione esatta delle forze degli avversarî. I modi bruschi e violenti, che ricordavano la sua origine continuò la tradizione dei papi del Rinascimento; con l'aiuto di Domenico Fontana abbellì Roma di nuovi monumenti. La sua attività in Roma ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] che vi avea trovato" (pp. 108-109). "L'ultima domenica di carnevale era il giorno solitamente destinato per la caccia de' tori in Lingua Veneziana, Segreti di Medicina di Missier Agresto de Bruschi, Il Gioco Romano. Il Gioco del Cuco. Dell'Occa. ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] che vi avea trovato» (pp. 108-109). «L’ultima domenica di carnevale era il giorno solitamente destinato per la caccia de’ tori in Lingua Veneziana, Segreti di Medicina di Missier Agresto de Bruschi, Il Gioco Romano. Il Gioco del Cuco. Dell’Occa. ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] M. L. King, Venetian Humanism, p. 105 n. 38.
8. Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969 di palazzo Caprini a Roma è nel saggio di Arnaldo Bruschi, Edifici privati di Bramante a Roma. Palazzo Castellesi e ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] collaborava all’impresa anche Bicci.
13 H. Wohl, The paintings of Domenico Veneziano, c. 1410-1460. A study in Floren- tine art . Nuovi studi oltre il restauro, Firenze 1997.
130 A. Bruschi, Osservazioni sulle architetture, cit., pp. 102-125.
131 J ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] dei mercanti in transito riprese ad aumentare, dopo la brusca caduta del 1261, e Costantinopoli divenne il centro . Ashtor, Levant Trade, pp. 58-59. Si osservi che Domenico Viglioni, un parente, si spinse successivamente oltre Tabriz, e visse ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] cappella di S. Girolamo nella chiesa di S. Domenico a Città di Castello, già decorato dalla Crocifissione Mond in Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano 2002, pp. 76-131; M.L. Menegatti, Documenti per ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...