Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] Regis Archiepiscopi Sipontini") nella chiesa di S. Domenico Maggiore in Napoli. La lapide è andata perduta
Falcone Beneventano, Chronicon, in Antiqui chronologi quatuor, a cura di A. Caracciolo, ivi 1626, pp. 326 ss.
A. Inveges, Annali della felice ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] e "robizza", affidò il L. agli zii paterni, celibi, Domenico, canonico della collegiata di Santa Croce, Giuseppe e Anton Francesco; con G. Grandi e con il teatino G.B. Caracciolo, conosciuto negli anni pisani come professore di matematica, nel ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] delle obbligazioni» (G.A. Sala, Scritti vari, II, Vita di Domenico Sala, Roma 1980, p. 69).
Il nuovo papa fu dunque 1830), a cura di H. Jedin, Milano 1977, pp. 110 ss.; A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX (vol. XIV della Storia d ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] il lavoro di Pietro Lombardo, Giovanni Buora e Bartolomeo di Domenico Duca per la nuova fabbrica (Paoletti, 1893, p. 103 M. Sanudo, Le vite dei Dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Padova 2001, pp. 397 s.; R. Schofield, Architettura e ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] fu affiancato l'agente imperiale Pietro Perrelli, figlio di Domenico, amico del C., giudicato dal Giannone "uomo XV, Roma 1962, ad Indicem (con ulter. fonti); A. Caracciolo, Ricerche sul mercante del Settecento I. Fortunato Cervelli, Milano 1962, ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] generale fu però la divergenza con il collega Domenico Morosini e la crescente ostilità di una parte del , ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus…, a cura di A. Caracciolo Aricò (glossario a cura di P. Zolli), Milano 1980, pp. 51, 211 ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] 1675 avrebbe ottenuto l’assenso regio per l’acquisto da Marino Caracciolo, principe di Torella, del feudo di Parete. Il titolo sarebbe Regia Camera della Sommaria al posto del defunto G. Domenico Astuto. In questa veste affrontò, nell’estate del 1675 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] portano figure marginali e dimenticate come Domenico Scandella o Lucia Cremonini alla Contini, La parte di Benedetto Croce nella cultura italiana, Torino 1972.
A. Caracciolo, Il mercato dei libri di storia, 1968-1978. Elementi per una analisi, ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] il nuovo regime, cosicché i diritti suoi e quelli dei discendenti sul feudo non furono pregiudicati. Alla morte di Domenico i diritti di primogenitura furono riconosciuti ad Andrea che con un decreto della Gran Corte della Vicaria fu dichiarato erede ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] misto imperio" sul feudo di Casalduni, già concesso alla moglie Maria Caracciolo nell'aprile dell'inno prima, che egli deteneva a nome del figlio Fu seppellito nella cappella del Crocifisso in S. Domenico Maggiore a Napoli.
Fonti e Bibl.: Oltre alle ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....