Pittore (Orta di Atella o Napoli 1590 - Conversano 1645). Lavorò per la certosa di S. Martino (1620-34: tele nel Capitolo, affreschi nella capp. di S. Martino) e altre chiese napoletane (S. Maria Donnaromita, [...] agli Acquaviva (Conversano: scene della Gerusalemme liberata, Mus. civ.; S. Domenico, Martirio di s. Gennaro, ecc., chiesa dei SS. Cosma e Damiano). In contatto con B. Caracciolo, J. Ribera, M. Stanzione, F. volse la sua formazione tardomanieristica ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] era consigliere comunale.
Nel 1826, guidato da Domenico Lino Morichini dell'università di Roma e Dai Ricordi di Augusto C., ibid., XVII (1956), pp. 185-187; A. Caracciolo. Roma capitale..., cit., pp. 142, 1995; C. Pavone, Alcuni aspetti..., cit., ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] p. 270).
Degli anni 1632-34 sono la pala già in S. Domenico a Spoleto (transetto destro), commissionata dalla famiglia Sansi con La Vergine con Gesù, intorno all'affresco centrale di G.B. Caracciolo detto il Battistello (forse del 1629-30: Schleier, ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] nella progettazione del Monumento funebre di Melchiorre Langhi; nel duomo milanese in quella del Monumento funebre di Marino Caracciolo (protonotario apostolico e governatore imperiale di Milano, morto nel gennaio 1538; Bossaglia) e dell'altare della ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] nel 1867, insieme con La tomba di Sergianni Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, all'Esposizione universale M. Zezon, Una pagina autobiografica di G. G., in Roma della domenica, 28 maggio 1922; E. Cecchi, Pittura italiana dell'800, Roma-Milano ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] trovava anche una chiesa agostiniana. Nel 1391 l'ospedaliere napoletano Domenico de Alamania fondò presso il porto e sempre nel borgo era la tomba del 1395 dell'antimaestro scismatico Riccardo Caracciolo (Roma, S. Maria del Priorato). Anche numerosi ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Carracci, Guido Reni e, soprattutto, il Domenichino (Domenico Zampieri). Alla prima metà del terzo decennio possono nel terzo e quarto decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo Finoglio, Francesco ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] e con la data 1678. Quattro anni dopo Bartolomeo ricevette dal Caracciolo (che morì nel gennaio del 1685) il pagamento "per i lavori (pressoché terminati) alla cappella Milano in S. Domenico Maggiore; l'11 settembre i tre ricevettero 345 ducati per ...
Leggi Tutto
GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] l'Eucarestia, una sorta di apoteosi della famiglia Caracciolo ipotetica committente dell'opera; diversamente Lattuada (p è la vicenda cronologica della Madonna del Rosario (Solofra, S. Domenico) in cui si leggono le date 1644 (sul pavimento) e ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] . 70) rileva infine nella gigantesca statua giacente di Matteo Caracciolo in duomo, posta nella seconda cappella a destra, i in S. Chiara e quelle Brancaccio e d'Aquino in S. Domenico Maggiore, mentre Morisani (1945, p. 126), sulla scorta di Venturi ...
Leggi Tutto
ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....