CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] E. Grabinski un piano stradale per via S. Domenico.
Sempre nel campo dell'edilizia per i grandi istituti .; F. Borsi, Il pal. del Quirinale, Roma 1973, pp. 173-183 passim; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1974, pp. 80, 91 s., 98 n. 102; G. Spagnesi, ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] , Ilforastiero, Napoli 1634, pp. 863 ss.; C. Engenio Caracciolo, Parte Seconda: O' vero Supplemento a Napoli sacra, Napoli Naples (catal.), Sarasota 1961, p. 17; R. Mormone, Domenico Antonio Vaccaro architetto, in Napoli nobiliss., n. s., I ( ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] città e Regno di Napoli, I, Napoli 1602, pp. 9, 87, 91 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 84; O. Bulgarini, Vita del padre maestro F. Domenico di S. Tomaso, Napoli 1689, pp. 205 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] K. Grottowa (1957), attribuisce i disegni di due di essi al D. e la loro esecuzione a Roma, al pittore Ludovico Caracciolo. Il D. aveva altre ambizioni e i suoi mecenati altre esigenze. Per la cappella di Dzików dipinse a olio una Madonna attorniata ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Paolo Maggiore, del 1640-1642 (Nava Cellini, 1960, pp. 24 s., 29 n. 23), oltre al busto di C.A. Caracciolo, nella cappella Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, firmato e datato al 1643 (Bologna, 1954, pp. 26 s.). In questi ritratti il F. abbandonò ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] i primi tre decenni del XVII secolo ma trovando solamente due "Domenico Gargiulo": il primo nato il 16 apr. 1609 da Giovan Jacopo barone di San Luigi, del duca di San Vito de' Caraccioli, del principe di Avellino e di altri titolati ancora.
Pur ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] per il marchese di Buonalbergo) nella chiesa di S. Domenico Maggiore; la decorazione della chiesa e la facciata dell Pesco (1994) terminata nel 1673 con l'officiatura del cardinale Innico Caracciolo - e quelle di S. Severo alla Sanità (iniziata nel ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] centenario (1946) il suo corpo fu trasferito a S. Domenico, dove fu anche collocato il suo busto in bronzo, del 1884 in Torino, disp. 10, Milano 1884, p. 74; E. Serra Caracciolo, Ciò che Palermo manda all'Esposizione, in Torino e l'Esp. ital. del 1884 ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] del 1623), fu padrino di battesimo il pittore Battistello Caracciolo. Non sembra comunque che da questa sola circostanza si esempio Antonio De Bellis, Gerolamo De Magistris e in specie Domenico Gargiulo e lo Schoenfeld. Né è da trascurare, infine ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] . XVI aveva affrescato la cappella Carafa in S. Domenico Maggiore e dipinto, tra l'altro, il bellissimo Mander, Het Schilder Boek, Amsterdam 1618, f. 636; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra..., Napoli 1623, p. 584; J. von Sandrart, Academia ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....