GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] dell'attività di predicazione, eminentemente espressa attraverso analoghi testi da personaggi fortemente legati a S. Maria Novella: DomenicoCavalca, Giordano da Pisa e lo stesso Passavanti.
Il primo testo, traduzione in fiorentino di un'omelia ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] arrivo a vedere la pubblicazione in due volumi, edita con il titolo La esposizione del Simbolo degli apostoli di fra DomenicoCavalca... secondo la lezione del codice ms. n. 1106 della Biblioteca delle I. R. Università di Padova ora la prima volta ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] (nel 1476 e nel 1478), il Fiore novello estratto dalla Bibbia (1476) e lo Spechio de croce del domenicano DomenicoCavalca (1477). Significativa dell'interesse verso un pubblico costituito non solo da dotti è la Historia naturale di Plinio, tradotta ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le vite dei santi Padri (probabilmente nella versione del Cavalca), a lei modelli, queste, di perfezione. La pp. XXXV ss.; A. Levasti, S. C. da S. scrittrice, in Mem. domen.,LXIV (1947), pp. 217-227; R. Fawtier-L. Canet, La double expérience de C ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] pavese" tout court l'ha . chiamato recentissimamente il Cavalca). Addirittura "pergameni" è poi l'appellativo che si - stando ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal Diplovatazio, dall'Affò e dal ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] decorò la cappella di S. Caterina nella basilica di S. Domenico in Siena: qui egli raffigurò, con melodrammatico languore, lo fresco, nel timpano, S. Giacomo patrono degli Spagnoli che cavalca sui vinti Saraceni, e, sotto, un S. Sebastiano e ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , Reggio Calabria 1975, pp. 45-224; D. Cavalca, Il bando nella prassi e nella dottrina giuridica medievale, Tancredi da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, p. 164; ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] al Verano oggi rimosse), Alessandro che doma Bucefalo. In quest'ultima, però, il soggetto "reale" dell'opera (un putto che cavalca una canna) presenta di per sé almeno un motivo di interesse, costituendo forse la prima testimonianza di una svolta nel ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] avere ucciso con un sasso un ragazzo quattordicenne, tale Antonio di Domenico. Del 1456 è la sua prima dichiarazione al catasto. Poi condottiero fierissimo, alla testa del suo esercito, mentre cavalca un destriero possente e nobilissimo. E lo scultore ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il passo, un armigero in corazza d’acciaio che cavalca uno stallone fulvo. I due cavalli procedono identici, l , collaborava all’impresa anche Bicci.
13 H. Wohl, The paintings of Domenico Veneziano, c. 1410-1460. A study in Floren- tine art of the ...
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...