NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] il teatro alla Scala nel 1778, nonché autografi o preziosi esemplari (tra gli altri) di Giovani Paisiello, DomenicoCimarosa, Niccolò Zingarelli, Wolfgang Amadé Mozart, Giacomo Meyerbeer, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e Felix ...
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MUSSINI, Natale Nicola (Nicolas, Nicolo)
Daniela Macchione
– Nacque a Bergamo il 25 dicembre 1765 da Andrea, originario di Mantova.
Studiò canto e contrappunto a Napoli. Da alcuni libretti d’opera, nonostante [...] da Capua, Il capriccio drammatico di Giovanni Bertati con musica di Giovanni Valentini e altri, e Il pittor parigino di DomenicoCimarosa, nel 1787 a Livorno in Piramo e Tisbe di autori diversi.
Lasciata l’Italia, si trasferì a Parigi nel 1789 ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] napoletana, Columbia-EMI, 1961: volume Grida di venditori napoletani, 1968) e la revisione di opere buffe di DomenicoCimarosa, Niccolò Piccinni e Giovanni Paisiello.
Il legame con la città d’origine rimase strettissimo anche quando, dopo aver ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] circostanza (o, forse per rendere più illustre la paternità del brano) l'aria venne dal Parisotti attribuita. a DomenicoCimarosa. Del tutto infondata la leggenda, riportata anche dall'Orloff, che il C., amareggiato per l'insuccesso del Pigmalione ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di opere di Rossini, G. Paisiello, D. Cimarosa e G. Spontini, incontrando numerose difficoltà soprattutto per A Napoli iniziò tra l'altro la collaborazione con il librettista Domenico Gilardoni, che gli fornì i libretti di tre opere rappresentate nel ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] aperto dall'Accademia dei Generosi nella chiesa di S. Domenico a Fiesole. Nell'anno seguente apparvero una Messa in amor la face" e "Che avvenne che fu"; e La frascatana), di Cimarosa (Il fanatico burlato; L'italiana in Londra: "Al par dell'onda", ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] ebbe delle gravi debolezze; nutrì una bassa invidia contro Cimarosa e Guglielmi […]; li denigrò e tentò creare loro G., Massa 1984, pp. 14 s., 48 s., 77-79 (anche per Jacopo e Domenico II), 39, 64-68, 78, 80 (anche per Pietro Carlo e Giacomo); B. ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] soprattutto musicale, al melodramma e all'opera buffa di Cimarosa, Paisiello, Pergolesi, di cui l'invaghivano la felicità, nel 1905: Vincenzo Gemito. La vita, l'opera, e Domenico Morelli pittore (datato quest'ultimo 1901), e di quelli storici ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] al teatro dell'Ermitage, e infine per L'italiana in Londra di Cimarosa. L'anno seguente le celebrazioni per la morte di Caterina II e e impiegati presso la stessa Direzione, come il bolognese Domenico Corsini, chiamato a dirigere le scene del teatro ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] del melodramma dal Barocco al Romanticismo, I-II, Fiesole 1979, contiene saggi su Monteverdi, Domenico Scarlatti, Voltaire, Gluck, Hasse, Mozart, Cimarosa, Bellini e Verdi. I saggi sparsi sono raggruppati qui di seguito sulla base dell’argomento ...
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