ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] il 10 ott. 1477 era a Gerusalemme donde scriveva a Giorgio Contarini. Nel 1478 per Ramleh e Gaza intraprese un viaggio al monte il destinatario a visitarli. La terza fu indirizzata a Domenico Morosini per consolarlo per la morte di un figlio. ...
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GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] il G. vi eseguì a tempera alcuni episodi della vita di Domenico Michiel, doge dal 1117 al 1129, le cui imprese erano nella dimensione privata della villa (celebre precedente sono le gesta dei Contarini dipinte da G.B. Tiepolo nella villa di Mira).
Con ...
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BAROZZI (Barocci), Iacopo
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Nacque a Venezia il 3 luglio 1562 (secondo il Cappellari) da Andrea, fratello del matematico e astrologo Francesco, da cui il B. ereditò la ricca biblioteca.
La collezione [...] quel Giannantonio autore di un De oraculis et divinationibus antiquorum, 1624), di Daniele Badoer, di Domenico da Molino, di Benedetto Zorzi, di (Niccolò?) Contarini e di (Andrea?) Mauroceno. Una lettera di S. Santori a Galileo nomina il B. insieme ...
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ROBUSTI, Maria (Marietta), detta Tintoretta. – Figlia del pittore Jacopo Robusti, detto Tintoretto, da cui derivò il nome d’arte, nacque a Venezia dalla relazione del padre con una donna tedesca (di cui [...] e alcune parti del Miracolo di s. Agnese nella cappella Contarini alla Madonna dell’Orto e del Battesimo di Cristo in S oggi una lapide la commemora accanto ai nomi del padre e del fratello Domenico.
Fonti e Bibl.: L. Groto, Le rime (1577), a cura di ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] 'Orto(1782 circa), nel palazzo Corner a S. Cassan, nel palazzo Barbarigo a S. Maria del Giglio (1775) e nel palazzo Contarini del Zaffo, sempre a Venezia, dove fece le quadrature degli affreschi di G.D. Tiepolo e J. Guarana (1784), dipingendo anche ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] di una elezione non regolare: da una lettera di Ruggero Contarini al fratello Giovanni, futuro patriarca di Costantinopoli, e allora Antonino di Firenze ai casi di coscienza sottopostigli da Domenico di Catalogna, nella quale l'autore ricordava che ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] al 1489; nel 1468, per ignoti motivi, il priore Domenico da Monselice lo allontanò dal convento insieme a tutti gli Napoli 1749, II, 2, pp. 321-325; G.B. Contarini, Notizie storiche circa li pubblici professori nello Studio di Padova, Venezia 1769 ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] dopo, nel 1368, in occasione dell'elezione di Andrea Contarini.
Tra il 1366 e il 1368 Venezia avviò una complessa del re rese necessarie nuove trattative che il B., insieme con Domenico Michiel, riannodò nella primavera del 1367 ancora in Egitto. Solo ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] alla corte romana di potenti amicizie, tra le quali, come informava il Contarini nel dispaccio del 10 maggio 1614, quella dei cardinali Bonifacio Bevilacqua e Domenico Ginnasio. Poté così ottenere licenza di recarsi a Roma, "con disegno - scriveva ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] di Pietro Uberti, eseguito nell'anno 1723, di Giorgio Contarini dadipinto di Angelo Trevisani, di LuigiFoscarini procuratore che nell'esemplare Argonauti da Bonaventura Lamberti.
Nel frattempo Domenico Lovisa, notevole editore veneziano dell'inizio ...
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liretta
lirétta s. f. [dim. di lira1]. – Moneta veneta coniata per la Dalmazia e l’Albania, emessa per la prima volta sotto il dogato di Domenico Contarini (1659-1675), del valore di 20 soldi, e di peso e diametro minori della lira che aveva...