GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del 1508 con Graziosa. Figli di Pietro furono, oltre a G., Domenico e Francesco, Geronima, Laura e Silvia. La famiglia era romana; in Raffaello e nell'abitazione di G. a macel de' Corvi. La casa mantovana assurse a modello per lo stesso Vasari ad ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] quest'anno risaliva l'affresco nel refettorio dei predicatori a Bevagna, raschiato attorno al 1965, raffigurante S. Domenico miracolosamente nutrito dai corvi (il dipinto recava la data 1626, che però secondo il Presenzini, p. 64, poteva essere stata ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] conquistarono le simpatie di critici e intellettuali come Vittorio Bersezio, Domenico Lanza, Camillo Sacerdote, che lo chiamarono, nel 1898, a di L. Tolstoi, Il dio della vendetta di S. Asch, I corvi di H. Becque, Gli avariati di E. Brieux (che il D. ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] . In seguito fu stipulato fra Ludovico Buonarroti e Domenico e David Ghirlandaio un contratto di cui si ha Arca oggetto di un ultimo vano assalto, da dove già è partito il corvo e la colomba attende d’esser liberata per annunciare la fine del Diluvio ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] un duplice risultato: il B. creò per l'Arca di s. Domenico le statuette, ancora mancanti, di S. Petronio e di un Angelo lavoro. Trasferì allora la casa e la bottega presso il Macello dei Corvi, nelle vicinanze di S. Maria di Loreto (vedi F. M. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a Poitiers, Musée des beaux-arts; Elia nutrito dal corvo, a Marsiglia, Musée des beaux-arts; Elia e l' , p. 270).
Degli anni 1632-34 sono la pala già in S. Domenico a Spoleto (transetto destro), commissionata dalla famiglia Sansi con La Vergine con s ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in solitudine lungo il torrente Carit e viene nutrito dai corvi.
L'ambientazione a Montagnana del raro soggetto biblico è l stando all'inventario (1528) della collezione del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae nella ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] tre maschi e due femmine), abitava nella zona di Macel de’ Corvi (Fagliari Zeni Buchicchio, 1979, p. 74 nota 194).
Peruzzi si , non eseguiti, per la chiesa e il convento dei Ss. Domenico e Sisto, sempre a Magnanapoli, che ci sono tramandati in vari ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] romano" (Schleier, 1970, p. 100). Così, pur lavorando in S. Caterina a fianco di artisti quali Lapis, Monosilio, Corvi, Lapiccola, pittori di transizione che conducevano le loro prime esperienze neoclassiche, il C. non trasse da questa vicinanza ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] suddetta è stata ricollocata la lunetta con Elia nutrito dai corvi - e versano, peraltro, in un pessimo stato di Pistoia, che richiama la tela d'identico soggetto di Tiziano in S. Domenico ad Ancona, e di un S. Giovanni Battista dipinto per la chiesa ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...