LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] che ospitava l'enorme tela Daniele tra i leoni di Pietro daCortona (Zorzi; Bassi, 1997), e quello nella chiesa della Salute sua scuola e l'albergo: il monastero benedettino di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire dal 1666 ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] prime opere del C. rivelano l'influenza del pittore veronese Domenico Brusasorci e anche quella del Parmigianino, mediata in parte e non solo sui decoratori barocchi come Rubens o Pietro daCortona, ma anche su capiscuola molto più in là nel tempo ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] portò avanti, senza però terminarla, la cappella Falconieri in S. Giovanni dei Fiorentini, già in parte eseguita da Pietro daCortona; ricavò inoltre nella stessa chiesa la cappella sotterranea e si interessò dei monumenti presso l'altar maggiore. Un ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] con quello di altri artisti, primo fra tutti, appunto, lo zio Domenico. È certo che - data l'enorme mole di lavoro - il M muraria fu ampiamente imitato da Pietro Berrettini daCortona, da Borromini, da Carlo Rainaldi, da Martino Longhi il Giovane ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] ha notato il Clark, deriva dal Trionfo di Bacco di Pietro daCortona e dal Trionfo di Flora del Poussin, e ha precisi ricordi del "portrait de vérité" - esemplare da questo punto di vista è l'Arcivescovo Giov. Domenico Mansi, dipinto tra il 1765 e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] stesso anno, o il successivo, prese al suo servizio Gian Domenico Desiderii, che divenne in seguito un suo collaboratore e rimase presso una visita fatta con Poussin, Duquesnoy e Pietro daCortona. Di poco successiva, probabilmente, la Marina con le ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] i raggiungimenti così diversi e di nuova portata di Pietro daCortona e del Bernini.
Ai lavori di restauro vero e proprio colonne scanalate, sull'alto di un grandioso altare, firmato daDomenico Facchetti romano e datato 1650. E di questo altare ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] napoletane di S. Maria della Sapienza e di S. Domenico Soriano già mostrano il F. gravitare nell'orbita fanzaghiana; nel Ravalli, 1977, e Papaldo, 1978). Alle dipendenze di Pietro daCortona e in collaborazione con C. Fancelli lavorò agli stucchi che ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] L'opera, che venne affidata in un primo momento a Pietro daCortona ed eseguita dal C. tra il 1649 e il 1650 divenuto proprietario dei rami (Bartsch, nn. 15 16). In seguito Giovanni Domenico de' Rossi pubblicò almeno cinque rami (Bartsch, nn. 12, 16, ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] a Gerusalemme, raffiguranti i santi Pietro,Paolo,Francesco,Margherita daCortona, commissionati nel 1872 (e terminati nel 1873) assieme Cesare Maccari oppure i dipinti più "diafani" di Domenico Morelli) e anche con la scintillante tavolozza di alcuni ...
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