GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] anche agli affreschi di S. Marco ai quali, nel 1441, stava lavorando.
Nel 1434-35 è anche da porre l'avvio del trittico di S. Domenico a Cortona, ora al Museo diocesano, con la realizzazione del pannello centrale con la Madonna in trono col Bambino ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] volumi, così come nell'affresco staccato di S. Domenico a Siena - Madonna col Bambino in atto di , Milano 1997, pp. 180-185; J. Cannon - A. Vauchez, Margherita daCortona and the Lorenzetti Sienese art and the cult of a holy woman in Medieval Tuscany ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] rapporti di collaborazione che egli stesso dice di aver avuto con Domenico Brandi, il quale a sua volta l'avrebbe imitato in valenze neocorreggesche di Lanfranco, miste di nuovo a Pietro daCortona e a Giordano, che agiscono nelle opere di Solimena ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] che ospitava l'enorme tela Daniele tra i leoni di Pietro daCortona (Zorzi; Bassi, 1997), e quello nella chiesa della Salute sua scuola e l'albergo: il monastero benedettino di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire dal 1666 ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] prime opere del C. rivelano l'influenza del pittore veronese Domenico Brusasorci e anche quella del Parmigianino, mediata in parte e non solo sui decoratori barocchi come Rubens o Pietro daCortona, ma anche su capiscuola molto più in là nel tempo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] con quello di altri artisti, primo fra tutti, appunto, lo zio Domenico. È certo che - data l'enorme mole di lavoro - il M muraria fu ampiamente imitato da Pietro Berrettini daCortona, da Borromini, da Carlo Rainaldi, da Martino Longhi il Giovane ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] ha notato il Clark, deriva dal Trionfo di Bacco di Pietro daCortona e dal Trionfo di Flora del Poussin, e ha precisi ricordi del "portrait de vérité" - esemplare da questo punto di vista è l'Arcivescovo Giov. Domenico Mansi, dipinto tra il 1765 e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] stesso anno, o il successivo, prese al suo servizio Gian Domenico Desiderii, che divenne in seguito un suo collaboratore e rimase presso una visita fatta con Poussin, Duquesnoy e Pietro daCortona. Di poco successiva, probabilmente, la Marina con le ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] i raggiungimenti così diversi e di nuova portata di Pietro daCortona e del Bernini.
Ai lavori di restauro vero e proprio colonne scanalate, sull'alto di un grandioso altare, firmato daDomenico Facchetti romano e datato 1650. E di questo altare ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] napoletane di S. Maria della Sapienza e di S. Domenico Soriano già mostrano il F. gravitare nell'orbita fanzaghiana; nel Ravalli, 1977, e Papaldo, 1978). Alle dipendenze di Pietro daCortona e in collaborazione con C. Fancelli lavorò agli stucchi che ...
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