CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] suoi colleghi, furono Angelo Cavalcante e Domenico Mirra). Presso lo studio del C metà del 1719, dopo la morte dei Gravina, giunse a Napoli. Definito secondo una dal Rocca, pari al C. per grado, e da tre fiscali (De Ferrante, De Sarno, Paziente), ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] 1761) e in quella di S. Domenico (Spinosa, 1970, pp. 86 s. storia, XIII (1894), p. 87;G. Ceci, Il pal. Gravina, in Napoli nobilissima, VI (1897), pp. 3 s.;G. 1970), pp. 73-87; Id., La pittura napol. da Carlo a Ferdinando di Borbone, in St. di Napoli, ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] molti dossier delicati, tra cui l’esame delle tragedie di Gianvincenzo Gravina. In questa veste, ottenne anche la carica di docente di fisica dei domenicani. Già il 14 novembre 1724 ottenne da Benedetto XIII il breve Demissas preces, per dichiarare ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] Domenico Antonio Briccialdi. A diciannove anni, dopo questi prestigiosi precedenti, iniziava gli studi di giurisprudenza con il celebre Vincenzo Gravina nel testamento; l'epigrafe sepolcrale fu scritta da Giovan Battista Morgagni.
Fonti e Bibl.: Nella ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] evince la sicura connessione con gli ambienti della duchessa di Gravina, feudataria di Solofra, dove fu impiegato come medico e (tra gli altri: Giovanni Tommaso Cimello, Giovanni Domenico Del Giovane da Nola, Stefano Landi, Rocco Rodio). Al rapporto ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, daDomenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] Campania a recitar le sue prediche, accolte con grandissimo favore non solo dal popolo, ma da tutti i letterati del tempo, fra i quali Gianvincenzo Gravina e Giambattista Vico.
Strettissimi furono i legami d'amicizia e di reciproca stima fra B. e ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] di Spagna di prima classe, e da Caterina Gravina. Educato in Spagna, dove il padre risiedeva, partecipò, militando nell'esercito alla politica riformatrice inaugurata in Sicilia dal viceré Domenico Caracciolo. Non pare sia stato coinvolto nella caduta ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] del 1692 si fecero nuovamente numerose le richieste da parte dei capitoli e delle confratemite laicali. , quali Gaetano Troisi e Domenico Storace, nonché di giovanissimi centri di Gravina (Bari) ed Irsina in Basilicata.
Nel duomo di Gravina appare la ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] stipulato tra Gaetano Boncompagni Ludovisi e il duca di GravinaDomenico Orsini il contratto di matrimonio tra il B. e alla Francia e nel 1805 il principato di Piombino fu attribuito da Napoleone alla sorella Elisa.
Il B. non sopravvisse alla bufera: ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] si svolse in Italia nel primo Settecento (Gravina, D'Andrea, Giannone, Muratori, Rapolla, tutt'altro che agevole la riforma da lui propugnata. Anche in numerosi Gallipoli e poi vescovo di Ugento), Domenico (1729-1806), Atanasio (ecclesiastico nella ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...