CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] diritti sulla cappella di S. Giorgio nella chiesa di S. Domenico Maggiore, dove i tre Capece avevano acquistato una sepoltura. Qui il 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, per suo incarico, Paolo Flavio pubblicò, da un manoscritto già del Pontano ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] e dedicava al card. Domenico Grimani una traduzione del commentario una serie di capitoli tecnici nei quali si dà prima una classificazione dei generi e delle specie Pietro Summonte, Gerolamo Carbone, Pietro Gravina, Giano Anisio e Ludovico Vopisco, ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] entrambi e riuscì così a raccogliere a Torino uomini come Domenico Bencini, Bernardo Lama, padre Giuseppe Roma e Agostino si riferiva al Gravina, al Muratori e al cattolicesimo illuminato. Anche se non era prevalso da nessuna parte un intervento ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] , Il crepuscolo dei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’ Nel 1922 concepì con Domenico Giuliotti, testimone partecipe del .A. Bottini, Roma 2006), R. Ridolfi (a cura di A. Gravina, Roma 2006), P. Bargellini (a cura di M.C. Tarsi, Roma ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, daDomenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] raccolta di consigli e precetti, dedicata al figlio primogenito Domenico, a imitazione degli ancora inediti, ma largamente noti, maestro di G.V. Gravina e poi di P. Metastasio, in relazione soprattutto al "valore da riconoscere in arte all' ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] 1717 insieme a Giovanni Vincenzo Gravina aveva fondato l’Accademia Quirina di 4-5 personaggi in due parti, da eseguire tra i tre atti di una , p. 176; C. Mariani, Notizie dell’abate Domenico Ottavio Petrosellini … con breve cenno del nepote Giuseppe, ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] frequentavano quel circolo il Vico e Gianvincenzo Gravina, che vi portava anche l'allora giovanissimo .
Postumi uscirono gli Opuscolivolgari e latini, Napoli 1751, curati daDomenico Ronchi. Si tratta di una raccolta di scritti di varia erudizione ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] famiglia), ma i corsi di Domenico Lazzarini cominciarono ad attrarlo più che (che il Lazzarini derivava dal Gravina), l'amore per i classici si fingono scritte dall'altro mondo a questi Arcadi Tiberini da Maron vostro. Io l'ho negate e le nego, ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] di frequentare gli ambienti letterari. Intrecciò feconde relazioni con V. Gravina, B. Garofolo, G. Fontanini; conobbe il cardinale G. , opera destinata alla pubblicazione, ma che gli fu sottratta da un discepolo, di cui egli non volle mai rivelare il ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] (in realtà a Napoli) nel 1710, dedicata al duca di Gravina Filippo Bernualdo Orsini, la seconda impressa a Napoli, per i , Vita di Giacomo Antonio Ferrari leccese, Vita di Andrea Peschiulli da Corigliano (già in G. M. Crescimbeni.1 Le vite degli ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...