NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] Carlo V (ibid., Domenico Farri, 1563), affiorano Soprani di Piacenza colla signora Teresa Caravel di Nizza, Piacenza 1808. Delle inscrizioni veneziane, VI, 1, Venezia 1824, pp. 173-348 (da cui è stato estratto Della vita e della opere di A. N...., ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] loro orientamento politico: da una parte il vescovo di L. Fumi, pp. 129. 145; L. di Domenico Manenti, Cronaca, ibid., pp. 305 s.; Corpus chronicorum Bononiensium C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza, V, Piacenza 1758, p. 228; I. Affò, ...
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RIGHINI, Pietro
Fabio Stocchi
RIGHINI, Pietro. – Nacque a Parma il 2 agosto 1683 da Girolamo e daDomenica Peccanti. Si avviò all’arte sotto la guida del padre e di Ferdinando Galli Bibiena – pittore [...] al padre e ad altre maestranze nella casa abitata da Ferdinando (Piacenza, Archivio parrocchiale di S. Sisto, Status animarum di che stava per essere ricostruito su disegno di Domenico Valmagini e Gian Domenico Barbieri. A loro si deve forse la ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] il 9 settembre 1680, si deduce che ebbe anche una nipote, Domenica, figlia di Paolo (Pajerski, 1979, p. 175). Gli cantata nei collegi dei nobili di Parma nel 1675 e di Piacenza nel 1677, da compagnie tutte al maschile.
Morì il 10 settembre 1680 a ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] , Le trame deluse di Domenico Cimarosa. Nel Carnevale 1787 dei territori del Ducato di Parma e Piacenza dalle origini al 1950, Cd-rom, Lyon 2008, pp. 239-52; L. Della Chà, Lorenzo da Ponte. Una vita fra musica e letteratura (1749-1838), Milano ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] G. fu in società con Giacomo Tornieri e Domenico Basa. Nel 1574 erano comparse le prime Apparizione e di Pasqua a Piacenza. Nel giugno 1608 nominarono Tommaso, in un estremo sforzo, stamparono ancora da soli, ma poi i nobili veneziani che avevano ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] (Sarti-Fattorini, I, p. 238, n. 11), nel 1302 a Piacenza per trattare una lega con quella città (Ghirardacci, p. 444; Sarti-Fattorini chiesa di S. Domenico e ne riporta l'epitaffio, ma si può dubitare della genuinità di questo, che gli dà per padre un ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 daDomenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] nel luglio 1886 biasimò severamente monsignor G.B. Scalabrini, vescovo di Piacenza, per aver invitato i cattolici a recarsi alle urne.
L’ultimo incarico affidato al M. da Pio IX fu quello di componente della commissione speciale «De Faciendo Conclavi ...
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SCARAMUCCIA, Luigi Pellegrino detto Perugino
Odette D'Albo
– Nacque a Perugia nel 1621 (Mancini, 1992) dal pittore Giovanni Antonio e dalla moglie Dianora. Il suo primo maestro fu il padre, che però [...] seguito a Roma insieme a Giovan Domenico Cerrini presso la bottega di Guido Vergine nella cattedrale di Piacenza, ma già dall’anno , Le finezze de’ pennelli italiani, ammirate e studiate da Girupeno sotto la scorta e disciplina del Genio di Raffaello ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] della Sereniss. Principessa di Parma e Piacenza. Pianto della marchesa di Pescara con la sottoscrizione di Giovan Domenico Roncagliolo come tipografo, forse per Giovan Battista Crisci, 1638, forse non realizzato da lui, se morì a Napoli l'8 gennaio ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...