GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , dove avrebbe dovuto affiancare il nuovo docente di teologia, fra Domenico Dini "de Faginio", reggente dello Studio.
Il 3 ott. in Canalibus di Piacenza.
Dopo quell'anno si perdono le sue tracce sino alla morte, probabilmente da collocarsi nel 1445 ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] , all'autobiografia di Domenico Sauli, non fanno essere sua professione né pensamento, ma certo è che da canto del popolo men de uno solfarino accenderebbe il ebbe l'incarico di consegnare la città di Piacenza in nome della Chiesa al nuovo duca Pier ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] creato un profondo dissidio tra la Sede apostolica, da un lato, e, dall'altro, parte allora in Germania come propri legati Domenico vescovo di Sabina e L., affidando convinto Giovanni Filagato, già arcivescovo di Piacenza e abate di Nonantola, a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] autunno del 1712 il G. fu nominato da Clemente XI arcivescovo di Edessa in partibus infidelium alla corte imperiale, Domenico Passionei, giunse il nominato legato a latere presso il duca di Parma e Piacenza.
Già malato, nell'autunno del 1733 si recò ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Sacro Monte d'Orta, Giornale A, f. 22). Inoltre, da una nota del Libro delle spese, in data 24 maggio 1615, di S. Martino nel duomo di Piacenza.
Tra il 1613 e il 1616 padri domenicani della chiesa di S. Domenico a Brescia per dipingere due riquadri ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] questi anni, che si riflette in un peregrinare di convento in convento, da Milano (1727) a Bosco (Alessandria), ad Alessandria (1730), a Cremona, A. veniva nominato lettore di teologia in S. Domenico di Brescia: a Benedetto XIV, riconoscente, dedicò ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 daDomenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] a rimarginare le ferite religiose apportate dalle ingerenze francesi. L'assegnazione dei ducati di Parma e Piacenza a Maria Luigia d'Austria fu da lui notificata alla popolazione con sincero consenso (3 giugno 1814). Né si preoccupò di far valere ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] . Grazie all’intercessione di monsignor Domenico Pinelli, del vescovo di Piacenza, già teatino, di Paolo Burali et Bisenzone, nel quale Parascandolo sosteneva la posizione papale (decisa da Pio V nel 1571) che condannava i ‘cambi secchi’, ossia ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] avviato alla carriera ecclesiastica due dei suoi figli: il primo, Domenico, era divenuto un canonista di fama ed era giunto al anche Paolo III partì da Roma diretto a Nizza, lo J. iniziò il rientro in Italia e a Piacenza incontrò il pontefice. ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] pace le città di Milano e Piacenza, ancora schierate con Ottone IV. l'Ordine dei Predicatori (R. incontrò Domenico nel 1219 e fece edificare la controllo imperiale e il palazzo di R. fu distrutto. Da quel periodo e fino al 1249, questi si mosse ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...