È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] per i Medici i due Poggini: Giampaolo (1518-82) e Domenico (1520-90), più felice nelle medaglie fuse che in quelle dei conî. Successe al Cesati nella zecca pontificia Giannantonio de' Rossi, milanese, assai più fine nelle medaglie coniate che nelle ...
Leggi Tutto
Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] 1760); 5. scuola romana: F. Soriano (1607), M. A. Rossi, B. Pasquini, l'abate DeRossi, L. Crispi, M. Clementi (sino al 1775 circa); 6. all'accordo spezzato o basso albertino (v. Alberti, Domenico) di poi con figurazioni sempre più larghe (B. ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] il servizio delle navi-traghetto per Messina), dal Viale Domenico Genoese-Zerbi. La spiaggia marina, sino ad alcuni anni I A, col. 487 segg.
Per l'arte della stampa: J. B. DeRossi, Annales Hebraeo-typographici sec. XVI, Parma 1795, n. 1; A. Freimann ...
Leggi Tutto
TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] poco più tarde: la prima, eretta a incitamento del vescovo Bernardo de' Rossi (1501-1503) e ornata di sculture di G. B. e , e dipinti di Girolamo da Treviso il Vecchio, e di Domenico Capriolo.
Il corpo della chiesa fu rifatto nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] francese. Fra i calligrafi spagnoli va pure annoverato il romano Domenico Maria Servidori, autore di un'opera che ebbe, e tuttora calligraphes et miniaturistes persans, Teheran 1874; G. B. DeRossi, Furio Dionisio Filocalo, in Bull. di Arch. Crist., ...
Leggi Tutto
Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] stesso significato in Italia. "Oggi - scrive infatti Bastiano de' Rossi nel 1585 - intendesi per balletto una piccola azione pantomimica donne di buon umore su musiche clavicembalistiche di Domenico Scarlatti, orchestrate da Vincenzo Tommasini e la ...
Leggi Tutto
Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] "maestro di fare cammei"; alla corte di Lodovico il Moro, troviamo il milanese Domenico Compagni, detto da Cammei, del quale furono allievi Giovanni Antonio DeRossi, e Iacopo e Cosimo Nizzola da Trezzo. Ultimi rappresentanti della glittica italiana ...
Leggi Tutto
. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] ma notevolmente più tarde (fra il sec. IX e l'XI). Il DeRossi, sulla fede del Bianchini, parla d'un vetro cristiano con le immagini . Vi sono ancora i ricordi della residenza di S. Domenico, e sappiamo che Onorio III concesse la chiesa all'Ordine ...
Leggi Tutto
Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] baldacchino; le arche dei glossatori a Bologna, l'arca di S. Domenico a Bologna, opera di fra Guglielmo, che più tardi abbellirono Niccolò . (V. tavv. I e II)
Bibl.: G. B. DeRossi, La Roma sotterranea cristiana, Roma 1864-1877; A. Venturi, Storia ...
Leggi Tutto
RASTATT (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo MORANDI
Cittadina del Baden centrale (distretto di Karlsruhe), posta nella pianura renana presso le pendici nord-occidentali della Selva Nera, a 123 m. [...] nel 1689) fu diretta dall'architetto italiano Domenico Egidio Rossi. Nel 1714 Rastatt fu sede del congresso von Rastatt, in Deutsche Zeitung für Geschichtswissensch., VIII; H. de Landosle, Le congrès de Baden, in Revue des questions hist., 1922-23. ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...