ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] una tavola di Domenico di Michelino in arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo di D. nel Trecento, Firenze 1921; V. Rossi, D. nel Trecento e nel Quattrocento, nella ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Antonio da Monza e Cristoforo de Predis; nell'incisione in pietre dure Domenico "dei Camci"; nell' della lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] futuro Benedetto XIII), parente acquisito in quanto fratelllo di Domenico Orsini, duca di Gravina che aveva sposato Ludovica funebre per onorare la memoria di C. X, opera di Mattia De' Rossi. È in S. Pietro, accanto la cappella del SS. Sacramento ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 1532. Quindi, ceduta la diocesi pavese a Giangirolamo de' Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera sottopose, nell'aprile 1550, la questione del concilio ai cardinali Gian DomenicoDe Cupis, G.P. Carafa, G. Morone, M. Crescenzio, ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] affreschi della cappella Brancaccio in S. Domenico, negandogli invece la paternità di opere zur Kunstgeschichte und zur Topographie der Stadt Rom, Wien 1888; G.B. DeRossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] , in provincia di Alessandria. È uno dei cinque figli di Domenico e Angiolina, contadini: gli altri sono Livio, Dina, Maria gli azzurri conquistano 7 ori con Benfenati, Messina (2), DeRossi, Faggin, Baldini e Simonigh. Poi il predominio passa ai ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] facciata interna, progettata da Domenico Fontana e fatta erigere nel 1599 dal viceré Enriquez de Guzmán.
La figura di 1878, pp. 37-215; Codice diplom. barese, a cura di G. B. Nitto deRossi - F. Nitti di Vito, I-XIX, Bari-Trani 1897-1971, ad Indices; ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] letterati distinti: Baccio Valori, Ferrante de' Rossi, fra' Giambattista Bracceschi, il padre Medici; il 16 ottobre il fuggiasco lascia Firenze alla volta di Bologna, dove sosta fino al cadere dell'anno nel convento di S. Domenico; ivi, ad opera di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] con una certa Laura di Possagno, ebbe una delusione amorosa da Domenica Volpato ("una che è una bellezza": Quaderni, 1959, p. 58 sospese la pensione vitalizia all'artista: G. G. DeRossi scrisse una lettera di protesta al Bonaparte e questi non ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 5 maggio).
fonti e bibliografia
Bologna, Archivio di S. Domenico: I.7978, Pius V; I.17500, E. Todeschinus, chiesa di Pavia nel sec. XVI e l'azione pastorale del card. Ippolito de' Rossi (1560-1591), Pavia 1971, ad indicem.
F. Chabod, Per la storia ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...