ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] privo di reminiscenze petrarchesche, entrambi in risposta a Domenico da Prato (pp. 39-45). Con buona probabilità della traduzione degli Analytica posteriora, sono pubblicati in A. Manetti, Roberto de’ Rossi, in Rinascimento, s. 2, II (1951), pp. 33- ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia DeRossi, che [...] ; Corsini, 1918) perché ha identificato il D. con Domenico Tempesti, pittore e incisore fiorentino, e lo ha distinto busta 520, ff. 222r, 226r, 234v, 235v, 254r, 256r (Inv. Rouault de Gamaches); ibid., Ufficio 32, busta 366, ff. 146v-147r, 150v (Inv. ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] a Firenze, al collegio Alla Querce, dove fu richiamato come insegnante di latino nel liceo. Grazie anche all'interessamento di G. B. DeRossi, il D. ottenne ancora un soggiorno a Roma nel biennio 1896-97, e fu vicario e maestro nel collegio di S ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] tradizione da monaci cisterciensi, ih sostituzione del defunto Domenico Perretti (Arch. Segreto Vaticano, Reg. Vat. statua di S. Giuseppe, che fu poi eseguita dallo scultore V. deRossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre ...
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Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] musicale napoletano e all'Orchestra Domenico Scarlatti come clavicembalista, De S. si cimentò ben presto Italia (1975); Carnevale si chiamava Vincenzo, in collaborazione con A. Rossi (1977); Canti e tradizioni popolari in Campania (1979); Racconti ...
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ROSSI, Domenico
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Marcò nel 1678, morto a Venezia nel 1742. Architetto fra i minori del '700 veneziano, è conosciuto soprattutto come autore dell'interno della chiesa [...] Brinckmann, Die Baukunst des 17. und 18. Jahrh. in den roman. Ländern, Berlino-Neubabelsberg 1915, pp. 88 e 105; A. Michel, Histoire de l'art, VIII, i, Parigi 1923, p. 203 segg.; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935 (con bibliografia). ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] stesso dice di aver avuto con Domenico Brandi, il quale a sua p. 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito era condiviso da Niccolò Maria Rossi, "virtuoso discepolo del nostro ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Prose e poesie di Isabella Rossi fiorentina, che era andata dramma in cinque atti in prosa Domenico Veneziano e Andrea del Castagno, nella in Riv. europea, II (1870), pp. 235-40; A. De Gubernatis, F. Dall'Ongaro e il suo epistolario scelto, Firenze ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Domenico, intorno alla metà del sec.XV (Fantuzzi, 1786, pp. 218 s.; Venturi, 1816, pp XVI e XVII, Bologna 1885, p. 26; U. Rossi, F. D. e le medaglie di Margherita d'Austria in La città e le mura, a cura di C. De Seta-J. Le Goff, Roma-Bari 1989, pp. 166 ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] Nel settembre del 1919 sposò Maria De Palma (da cui ebbe i figli Domenico e Maria Vita), trasferendosi a , D. Valeri, N. Lisi, G. Devoto, A. Angelini, F. Del Beccaro, A. Rossi, G. Cattaneo, M. Masciotta, M. Carrà, A. Parronchi, L. Piccioni. A. Noferi ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...