FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] decorazione de "la Sala de la Balla" nel castello Sforzesco, insieme con altri pittori quali B. Butinone, B. Zenale, B. de' Rossi, L a Genova, dove è stato portato dalla distrutta chiesa di S. Domenico, gia ritenuto del F. dal Suida (1906, pp. 80-82 ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] del barocco italiano, nonché la conoscenza di opere quali quelle di D. DeRossi, F. Galli Bibiena, P. Decker, J.B. Fischer von Erlach, Noto realizzò la chiesa del convento di S. Domenico il cui impianto particolare, determinato forse dalle limitate ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , fu presidente di un consorzio di bonifica; il cugino Domenico fu deputato dopo l'unione del Veneto all'Italia nel direzione generale (25 febbr. 1894) e il livornese V. DeRossi divenne presidente del consiglio superiore.
Quando il M. iniziò il suo ...
Leggi Tutto
MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] la residenza la M. commissionò sculture a Vincenzo de’ Rossi e Vincenzo Danti.
La posizione prestigiosa e la delle corti (secoli XVI-XVIII). Atti del Convegno internazionale, Firenze-San Domenico di Fiesole…2005, a cura di G. Calvi - R. Spinelli, ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] con i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria casa Buonarroti…, Milano 1965, pp. 166, 193, 228, tav. 117; D. Redig de Campos, Das Porträt Michelangelos mit dem Turban von G. B., in Festschrift für H. von ...
Leggi Tutto
SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] studiosi: se certamente un ruolo in negativo dovette averlo Lionetto de’ Rossi, direttore a Lione dal 1470 al 1485, non può essere situata nella fiorentina chiesa di S. Trinita, commissionata a Domenico Ghirlandaio: fu affrescata tra il 1482 e il 1485 ...
Leggi Tutto
TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] . Salvadori, p. 5 nota 9) che sposò Lionetto de’ Rossi; Bianca (1445-1478) che sposò Guglielmo dei Pazzi; Lucrezia
Secondo vari autori sarebbe raffigurata nell’affresco di Domenico Ghirlandaio, commissionato dalla famiglia Tornabuoni, nella cappella ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] coalizzò intorno a sé gli scontenti del doge Domenico Fregoso: accordatosi con Nicolò Guarco, suscitò una P. Litta, Fam. cel. ital., Adorno, tav. IV; B. DeRossi, Istoria genealogica e cronologica delle due Nobilissime case Adorna e Botta, Firenze ...
Leggi Tutto
GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] Orationes XXV (Lione 1625) su prototipo del Domenichino (Domenico Zampieri) e per le Hesperides (Roma 1646) con Iusco, Indice delle stampe DeRossi. Contributo alla storia di una stamperia romana, Roma 1996, pp. 64, 456; S. De Cavi, Le incisioni di ...
Leggi Tutto
SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] .
Fonti e bibliografia
Chracas, Diario ordinario di Roma, 31/1 (1761), 6798, p. 2, 15/2 (1777), 222, p. 15; G. DeRossi, Lettera sopra il restauro di un’antica statua di Antinoo, e sopra il restauro degli antichi marmi nei tre secoli precedenti al ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...