Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Le astuzie femminili di Domenico Cimarosa portate in scena a Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a De Chirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte alla scoperta ad amici quali Enzo Biagi, Umberto Eco e Guido Rossi).
In seguito a malattia, Gae Aulenti morì a ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] con la figlia Anna, a San Domenico di Fiesole, nella primavera del 1941 il "durata"in "Cristo si è fermato a Eboli", a cura di G. De Donato, Roma 1999, pp. 251-257, e L. Montevecchi, Laboratorio di le rievocazioni di M. Rossi-Doria (C. L., in ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] M. Capucci, Il Seicento, Padova 1986, pp. 551-553; R. Spinelli, Domenico Pugliani e L. L. alla Compagnia della Madonna della Neve di Vaglia, in M. Rossi - F. Gioffredi Superbi, II, Firenze 2004, pp. 397-417; P. Morel, La figure de la magicienne de l' ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] "veneziana" della pala Rossi, ancora affascinata dal forziere ss. Francesco e Domenico della Pinacoteca di Bologna I (1888), pp. 241-56; C.Yriarte, Isabelle d'Este et les artistes de son temps. Relations d'Isabelle avec L. C. et Francia, in Gazette des ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] .
È spiccato il risalto del G. agli occhi di Domenico Grimaldi - che, risalendo all'indietro nell'albero genealogico, L. Alborg, Hist. de la literatura española, III, Madrid 1972, ad ind.; M. Di Pinto - E. Rossi, La letteratura spagnola del ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal per contestargli la paternità della lectura super tit. de legatis II (D. 31, 1). Fra internazionale di studi accursiani,a cura di G. Rossi, Milano 1968, 11, p. 350; U ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] dai lirici nuovi (Milano 1945, in collab. con Domenico Porzio); Linea lombarda (Varese 1952, con Prefazione intitolata critica si rimanda a: L. Rossi, Situazione dell’estetica in Italia, Torino 1976, pp. XXX-LXXIX, e V. De Angelis, L’estetica di L. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Raffaello, Andrea del Sarto e Domenico Beccafumi, il Noli me tangere Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris Quattro Fontane (catal.), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] de Marchia, in Archivum Franciscanum historicum, IV (1911), pp. 3-23; G. Caselli, Studi su s. G. della M., Ascoli Piceno-Offida 1926; Id., Alcuni codici della libreria di s. G. della M. esistenti in Vaticana (Fondo Rossiano che ospitò Domenico, alias ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] 'influenza del pittore veronese Domenico Brusasorci e anche quella per il più il giallolino, l'orpimento, il rosso, e il minio; né mai velava alcun U. Procacci, Il carteggio di M. Boschini con… L. de' Medici, ibid., pp. 85-114 passim;G. Serra, Di ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...