CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] futuro Benedetto XIII), parente acquisito in quanto fratelllo di Domenico Orsini, duca di Gravina che aveva sposato Ludovica funebre per onorare la memoria di C. X, opera di Mattia De' Rossi. È in S. Pietro, accanto la cappella del SS. Sacramento ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 1532. Quindi, ceduta la diocesi pavese a Giangirolamo de' Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera sottopose, nell'aprile 1550, la questione del concilio ai cardinali Gian DomenicoDe Cupis, G.P. Carafa, G. Morone, M. Crescenzio, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 5 maggio).
fonti e bibliografia
Bologna, Archivio di S. Domenico: I.7978, Pius V; I.17500, E. Todeschinus, chiesa di Pavia nel sec. XVI e l'azione pastorale del card. Ippolito de' Rossi (1560-1591), Pavia 1971, ad indicem.
F. Chabod, Per la storia ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] de Molina, La nobleza, pp. 253 s.).
La prima formazione culturale del C. è legata alla fondazione nella sua città del convento di S. Domenico sotterranea cristiana descritta e illustr. dal comm. G. B. DeRossi, in Arch. stor. ital., s. 4, II (1879 ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] 1780, p. 120). A Roma Paciaudi frequentò il cardinal Domenico Passionei, accanito antigesuita, che gli aprì le porte della sua (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio DeRossi-Paciaudi (1769-1778), Parma 1967; F. Razzetti, Due lettere ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] , affidato alla Riformella grazie alle pressioni di Cosimo III de' Medici, come centro delle sue missioni itineranti, cui affiancò 1929.
Nei processi canonici, Alfonso Maria de' Liguori, Giovanni Battista DeRossi, l'arcivescovo di Firenze F.G. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Cartagine aveva una preminenza (tra le numerose lettere al vescovo Domenico: ibid. VIII, nr. 31; X, nr. 20), Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, 1, Roma 1888, p. 28.
Inscriptiones Christianae urbis ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Labre54 a Leonardo di Porto Maurizio55 a Giovanni Battista deRossi beatificato il 13 maggio del 1860 e sepolto nella sue opere – da Il giovane provveduto alle biografie dedicate a Domenico Savio e agli altri giovani morti in odore di santità – ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] era assente. Lo stesso deRossi, l'autentico fondatore dell'archeologia cristiana dei nostri giorni, di fama internazionale, ammirato dal Mommsen, a Roma lavorò piuttosto da solo, e un insigne filologo, il romano Domenico Comparetti, sentendosi un po ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] figura del clero colto che da DeRossi a Ratti, da Mercati a Roncalli, aveva avuto esempi illustrissimi20.
De Luca non semina nel deserto: ’Italia degli scrittori convertiti (Giovanni Papini, Domenico Giuliotti, Francesco Casnati21) porta la cultura ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...