DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] Nel settembre del 1919 sposò Maria De Palma (da cui ebbe i figli Domenico e Maria Vita), trasferendosi a , D. Valeri, N. Lisi, G. Devoto, A. Angelini, F. Del Beccaro, A. Rossi, G. Cattaneo, M. Masciotta, M. Carrà, A. Parronchi, L. Piccioni. A. Noferi ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter pubblica sotto il nome di Domenico.
Le numerose edizioni delle , LII (1932), pp. 484-489; V. Rossi, Un sonetto e la famiglia di Burchiello, in ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] .tutto da Ferdinando Sanfelice e Domenico Antonio Vaccaro.
Prima (P d'Anagni (oggi in coll. Rosenberg a Parigi; De Martini, 1975, p.226 n.43; cfr. (Studi museali), 1971, 9, pp. 95-103; F. Rossi, P. D., tesi di laurea, Università di Napoli, facoltà ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] Agostino De Cosmi. Poco stante, il giovane Saverio Scrofani, con miglior senno, sorgeva a combatterli" (I. La Lumia, Il Viceré Domenico , Napoli 1782; Orazione funebre pel dottor Leandro Rossi, Catania 1785; Comentario alle riflessioni del marchese ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] qualità di interprete e lo stesso Rossi, che lo vide in una rappresentazione americana de Ilpadrone delle ferriere di G. le simpatie di critici e intellettuali come Vittorio Bersezio, Domenico Lanza, Camillo Sacerdote, che lo chiamarono, nel 1898, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ": ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Tardini, fino al D. (Paglia, amicizia e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, Petrocchi, Roma 1983, III, pp. 395-421; G. De Rosa, Tradizione eccles. e pietà in Angelo Roncalli e G. ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] ", ed in pratica veniva ripresa la formulazione del Rossi del concetto di valore-lavoro. Il D. poi D. apparvero subito dopo la morte: generiche e succinte in C. De Sterlich, Commem. di Persone ragguardevolimancate alle Due Sicilie dal 3 nov. ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] di Naro (Gravedona), con l'iscrizione: "Sigismundus De Magistris de Como pinxit 1529". La decorazione si articola ad affresco della Misericordia tra i ss. Domenico e Pietro martire, frammentaria. Nella medesima chiesa il Rossi (1982) ha proposto di ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] , guidata dall'arciprete Domenico Angherà, nativo di pp. 484 s.; R. Mottola-G. Rossi, Discorsi letti nella Villa Margherita in occasione dell Calabria nel 1848, Napoli 1973, ad Indicem; D. De Giorgio, Ricordo di D. Marvasi, in Historica, XXIX ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] nuovo ministero di Pellegrino Rossi: colloqui peraltro infruttuosi e di Sardegna nel 1848-1849 nei carteggi di Domenico Buffa, III, p. 195). Infine l' , Ist. Mazziniano, Documenti e autografi di D. De Ferrari; Atti parlamentari, Senato, ad Ind. ad ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...