BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] di S. Domenico a Perugia, De reliquiis sanctissimae Trinitatis", che il clero, naturalmente dopo il concilio di Trento, non poté a lungo tollerare, e che dettero luogo a un decreto vescovile nel 1571, con cui se ne ordinava l'abrasione (cfr. A. Rossi ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] , 170 s., 176, 178, 185, 186-189; Luca di Domenico Manenti, Cronaca, a cura dello stesso, ibid., pp. 280, siècle. Ville et campagne dans le cadastre de 1292, Paris 1986, pp. 85, 200 Torino 1987, ad Indicem;M. Rossi Caponeri, Il duomo e l'attività ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] Barroero, Roma 1990, pp. 135, 176 s.; Id., Le vite de' pittori scultori et architetti( (1642), a cura di H. Röttgen a Perugia. Dagli spogli Rossi-Bombe conservati nell'Istituto S. Pierguidi, Il ruolo di Domenico Fontana nella scelta dei pittori ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] storie del Tasso di casa Panzacchia), A. Rossi e G. Boni, il F. ebbe accanto bolognesi, il Canaletto, M. Ricci, Domenico e Giuseppe Valeriani tra i veneziani; pp. 221 s.;L. Crespi, Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi, Roma 1769, p. 194;L. ...
Leggi Tutto
CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] destra) nella chiesa della Minerva, con Storie di s. Domenico. Ci è noto solo un suo dipinto da cavalletto: una . Baglione, Le vite de' pittori... [1642], Roma 1935, ad Indicem; I. N. Eryihraeus [G. V. Rossi], Pinacotheca imaginum illustrium... ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] maggio del 1933 (con D. Ortensi; G. De Finetti, Stadi, Milano 1934, pp. 72-80, pp. 429-434) e la casa littoria "Dante Rossi" a Firenze (1940), presentata dallo stesso F. chiese. Fra le altre quella di S. Domenico a Cagliari 1949-54; Dieci anni.., 1956 ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] (Pezzana, III, p. 265) Domenico Bocchi, rettore dell'ospedale di S da facinorosi ostili alla fazione dei Rossi: con quella vennero saccheggiate anche Bonazzi, pp. 7, 28, 37; Antonii Galli Commentarii de rebus Genuensium, ibid., XXIII, 1, a cura di E ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] I, Siena 1854, p. 104; A. Rossi, Inventario della sacrestia di S. Domenico di Perugia nel secolo quindicesimo, in Giornale di 84, pp. 56-79; E. Taburet-Delahaye, Un reliquaire de St Jean-Baptiste exécuté par les orfèvres siennois Jacopo di Tondino ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] , Strossmayer, Domenico Iacobini), si a Carlo Alfieri di Sostegno, dal conte Rossi Scotti all'abate Stoppani a mons. Bonomelli). VI (1960), 65, pp. 22-32; 68, pp. 6-19 passim;G. De Rosa, I conservatori naz., Brescia 1962, pp. 33, 38, 224; O. Maiolo ...
Leggi Tutto
BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] frequentare probabilmente lo zio paterno Gian Domenico, ricordato autore di tragedie (cfr illustri nozze l'opuscolo Della educazione de' figlioli (Venezia 1803). In latino del B. erano conservati da G. B. Rossi, amico dello stesso B. e cancelliere del ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...