MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] in una successione tutta fiorentina di glorie umanistiche avviata con Francesco Petrarca e con Salutati e proseguita con Roberto de’ Rossi, Niccoli, Bruni, Traversari, Manetti e lo stesso M., lumen della sua età (Ep. VII, 21). Anche Bartolomeo Scala ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] opere di quegli anni, in primo luogo il giurista Domenicode' Buonauguri, lettore ordinario di diritto civile di sera, traduzione di Strabone eseguita da Guarino Veronese (Venezia, G. Rosso, 1494 [IGI, 9174]) a Giustino Carosio, avvocato ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal DomenicoDe Angelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio alemanno fu consacrato vescovo a Roma dal patriarca di Costantinopoli F. M. Rossi il 3 marzo 1753. Ad Otranto rimase pochi mesi, poiché già ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] sociali ed economiche, l’avo Giovanni Domenico e il padre, Gerolamo, con il L. Bernorio, La Chiesa di Pavia nel sec. XVI e l’azione pastorale del cardinal Ippolito de’ Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 207; U. Petronio, Il Senato di Milano, Milano ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] sono da vedere: Atti dei Congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, passim; G. DeRossi, Il Partito popolare italiano dalle origini al congresso di Napoli, Roma 1922, passim; S. Jacini, Storia del Partito popolare ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] certosino genovese Vittore Porchetto de’ Salvatici (m. 1315) e come Pietro de’ Rossi, biblista e docente di Ital. Script., XX, Mediolani 1731, col. 36; I necrologi di S. Domenico in Camporegio (Epoca cateriniana), a cura di M.H. Laurent, Siena 1937, ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal per contestargli la paternità della lectura super tit. de legatis II (D. 31, 1). Fra internazionale di studi accursiani,a cura di G. Rossi, Milano 1968, 11, p. 350; U ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Raffaello, Andrea del Sarto e Domenico Beccafumi, il Noli me tangere Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris Quattro Fontane (catal.), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , Marco chiamò Domenico Campagnola, che tra de la parole et règles de l'écriture, Marburg 1990, pp. 11, 13, 98, 99, 155; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, ad ind.; M. Rossi ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] il 17 ag. 1671, G. al doge Domenico Contarini - oppongono "durissima resistenza non volendo essere" dei cosiddetti "libri rossi e neri" - , s.v.; Bibliotheca sanctorum, VII, coll. 387-403; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, VI, coll. 579 s. ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...