ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] sull'opera "Benvenuto Cellini" di Lauro Rossi (l'allora direttore del conservatorio), eseguita in nella storia, arte e costume, Castellammare di Stabia 1956, pp. 214-217; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, pp. 193 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] arti e le bellezze naturali, IV (1925), 4, p. 136; A. De Angelis, Nella Roma papale il teatro Alibert oDelle Dame (1717-1863), Tivoli 1951, p. 238; M. Girardi - F. Rossi, Il teatro La Fenice, I, Cronologia deglispettacoli 1792-1936, Venezia 1989, p ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] di critica e di pubblico nel Don Checco di N. De Giosa, opera in cui venne festeggiato anche l'anno successivo al e la comare), D. Auber (Fra' Diavolo, Les diamants de la Couronne), L. Rossi (Domino noir), A. Thomas (Hamlet), D.Cimarosa (Le astuzie ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] Loreto; qui succedeva a E. Rossi, ristabilendo così la tradizione che voleva , messe curata dallo stesso de Silvestris; nove composizioni varie music, I,Roma 1970, pp. 221 s. (per il figlio Domenico Maria), 231 s., 249, 264; F.-J. Fétis, Biog. ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] Petrocchi (OPVS APPOL/LONII DE RIPA/TRANSONE CO/MPLETUM DE M/ENSE/APRELIS/1471), che di Niccolò dalla Spina (coro di San Domenico a Perugia, 1476; cfr. Novello, 2002 (Grigioni, 1906).
Fonti e Bibl.: A. Rossi, Giunte ai maestri d’organi e di legname, ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] inediti sulla vita di Luigi Rossi, in Sammelbände der Internationalen 297-299; Carlo Sigismondo Capeci, Alessandro e Domenico Scarlatti e la regina di Polonia in Roma 85 ss. Contribuì inoltre all'Encyclop. de la musique et Dict. du Conservatoire del ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] morte -, lavorava ancora, a Cremona, nella bottega di piazza S. Domenico. Più che liutaio, pare sia stato un ottimo restauratore di strumenti ad Rossi), rappresentata al Teatro Concordia di Cremona nella primavera dell'anno 1835. Secondo il De ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] più di una volta sostenne la prima carica come gonfaloniere" (Rossi Scotti).
Il B. morì a Fratta il 17 genn. cantante D. B. di Umbertide, Umbertide 1884; R. A. Mooser, Annales de la musique et des musiciens en Russie au XVIIIe siècle, II, Genève 1951 ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] ebbe la parte di Irene, El velloncino de oro di G. Scolari ed Eponina, sempre cantando col primo sopranista Domenico Bedini e col tenore p. 394, n. 992; G. Cosentino, Il teatro Marsigli-Rossi (Un teatro bolognese del sec. XVIII), Bologna 1900, p. 139 ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] a Napoli da Niccolò Maria Rossi, esistente nella collezione di quadri di cappella Francesco Mancini, Domenico Sarro vicemaestro e i Francesco Gazzetta di Napoli,2 ag. 1718; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani,Napoli 1846 ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...