BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] in quanto questo nipote deve essere identificato in Gian Domenico Zazi, che succederà allo zio proprio nel vescovato aprili a C. Septala, Derthonae 1659, p. 299; G. B. DeRossi, Istoria geneal. e cronol. delle due nobilissime case Adorna e Botta, ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] generale della Congregazione di S. Marco, Girolamo de' Rossi, veniva chiamato a sostituirlo, con una larga 28 apr. 1526, la sua esclusione e quella del fratello Domenico dalla Congregazione marciana. Costretto cosi ad abbandonare Firenze, il B. ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] della Cetra sonora) il F. era comunque al servizio di Domenico Spadafora, principe di Maletto e Venatico, in qualità di maestro cappella Giuseppe DeRossi, il quale a sua volta assunse la direzione musicale nella chiesa della Madonna de' Monti. ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] dapprima il domenicano Ambrogio Tontucci e poi il gesuita Domenico Antonio Briccialdi. A diciannove anni, dopo questi prestigiosi Nel 1728 a Roma, presso la tipografia di Antonio deRossi, vedeva la luce l'opera più significativa della produzione ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena DeRossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] Il 4 sett. 1716, insieme con il prefetto della missione Domenico da Fano e con Giovanni Francesco da Fossombrone, partì alla volta Horace della Penna di Billi [sic], in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XVIII, Paris 1977, coll. 802-805; C. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] costruiscono i cardinali Domenico Capranica, Domenico della Rovere, rectae (via Alessandrina, via S. Celso, via de’ Coronari, via Giulia ecc.) dà un tono Roma, con autori come V. e D. Mazzocchi, L. Rossi, S. Landi, M. Cesti, A. Stradella e A. ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ’abate Caronti e dal cardinale Rossi e che essi avevano giustificato in -95.
30 P. Delatte, Dom Guéranger, Abbé de Solesmes, Abbaye de Solesmes (France) 1984.
31 Cfr. A. Acerbi Casamari e i monasteri di San Domenico, Valvisciolo, Cotrino e Martano da ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] 1810, e le Figlie della carità di S. Vincenzo de’ Paoli, arrivatevi nel 1843. Fra il 1843 e normale fondata dall’onorevole Domenico Berti42.
Numerose furono poi ancora a Milano nel 1920 da don Giovanni Rossi; la Unio Filiarum Dei, fondata nel 1924 in ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , Mainz 1987.
C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L'azione della Santa 1975, pp. 145-58.
M.V. Rossi, I giorni dell'onnipotenza. Memorie di un 1990.
J.-D. Durand, L'Église catholique dans la crise de l'Italie (1943-1948), Roma 1991.
L. Gedda, 18 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] aveva pubblicato a Roma Lo specchio di croce del p. Domenico Cavalca...; videro quindi la luce il Fior di virtù..., , Niccolini, Martini, D. Cantagalli, F. S. Vázquez, N. Rossi, G. Querci, C. De Gros, Capriata, Di Costanzo, G. Garampi, G. S. Gerdil, ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...