I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] a ciascuno 10 ducati (115). Con simili espressioni nel luglio del 1392 sua nuora Petronilla aveva beneficato con 400 ducati d'oro il convento di S. Domenico di Castello dei frati predicatori "vivando in oservantia como vive al presente" (116). In ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] o beni di famiglia — e gli impulsi suicidi e omicidi: Domenico D., contadino povero di Campoformido, era stato portato all’ospedale delfrate direttore. Il bromo idrato di chinino — questo il nome del composto, ottenuto dalla combinazione del ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] ambiguo consenso, passarono all’opposizione aperta nei confronti delFrate (cfr. F. Guicciardini, Storie fiorentine xiii). della Cazzuola di Domenico Barlacchia, in casa di Bernardino di Giordano, con scene dipinte da Andrea del Sarto e Bastiano ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] quanto una storia veneta»(25). Alcuni ex patrizi, come Domenico Ermolao Tiepolo e Leonardo Manin, si ritennero inoltre in dovere che al recupero del pensiero delfrate servita e alla sua collocazione sul piedistallo dei santi del laicismo contro l’ ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] es. alla risposta delfrate al vescovo Aldobrandino, nov. 39, o all'episodio del piovano Porcellino e del vescovo Mangiadore, nov all'esposizione della materia aneddotica, sono ancora quelli di Domenico M. Manni, Notizie di Arlotto Maillardi in «Le ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] 1376-1379). In ogni caso, l’opera agiografica delfrate servita nella sua impostazione non era un prodotto Per una storia dell’agiografia in età contemporanea. Il «giovanetto Savio Domenico» (1859) di san Giovanni Bosco, in Vita religiosa, problemi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] come Le grand voyage du pays des Hurons (1632) delfrate recolletto francescano Gabriel Sagard ‒ nonché con la serie annuale della latitudine e della longitudine. Secondo l'accademico Gian Domenico Cassini (1625-1712), era preferibile ricorrere alle ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] sola testa di profilo delfrate carmelitano nel gruppo di cinque figure all’estremità sinistra del grande affresco, cui Paragone, XIII (1962), 149, pp. 53-55; D. Gioseffi, Domenico Veneziano: l’esordio masaccesco e la tavola con i ss. Girolamo e ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] royal" negli anni in cui si stava costruendo il ponte ed egli sotto la guida delfrate stava studiando Vitruvio, e lo conferma l'ambasciatore veneziano Domenico Morosini in una lettera scritta da Parigi nel 1504 per proporre al Consiglio dei dieci ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] obituaria del G. (Orlandi, 1955, ob. 220, p. 35), fondamento di ogni successiva ricostruzione della vita delfrate, 1303 e l'aprile 1304 e il secondo, già ricordato, in S. Domenico a Perugia (editi in Panella, 1983, pp. 66-146); De misericordia, ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....