Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] (Biringuccio; i Morando veneziani; il frateDomenico Perticari; Annibale Borgognone; la famiglia Alberghetti è potente freno al movimento, è piccolissima (a 18.000 metri sul livello del mare la pressione atmosferica si riduce a circa 1/10 e a 30.000 ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] 48 anche un tentativo d'un frate patriota: Un esperimento di Alessandro Gavazzi.
Firenze, dopo l'editto del 6 maggio 1847, ebbe molti . Al primo supplemento illustrato settimanale, la Domenicadel Corriere, iniziata nel 1899 e divenuta popolarissima ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] (gennaio) a 18°,7 (luglio).
Le piogge sono generalmente abbondanti; la media del trentacinquennio 1871-1924 dà 1016,3 mm., dei quali il 30% in autunno e campo frate Antonio da Monza e Cristoforo de Predis; nell'incisione in pietre dure Domenico "dei ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nel 1494 Michelangiolo. L'arca di S. Domenico non s'accordava più con la nuova cappella dove era stata trasportata nel 1411 e allora i frati pensarono di arricchirla con un coronamento, dando l'incarico del lavoro a Niccolò d'Antonio, che per quest ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] differenti, ma uguali nella freddezza del ricordo. Singolare pure la lettera al fratellastro Domenico, scritta in abbozzo, a cui termine della sua vita mortale. "Altro non ha facto", scriveva frate Pietro da Nuvolara a Isabella d'Este Gonzaga, "se non ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] d'Orfeo, 1619), Domenico e Virgilio Mazzocchi, M. Marazzoli, ecc. tende a "rompere il tedio del recitativo" (D. l'avvio.
Presso il Cesti, pur allevato in chiesa (egli fu frate minore conventuale) ed esperto di polifonia sacra romana (allievo com'egli ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] e si pugnala. Questa tragica fine è narrata dal frate e dal paggio del conte Paris, e Montague e Capulet, commossi dalla un dramma shakespeariano, il Giulio Cesare, dovuta a Domenico Valentini, professore di storia ecclesiastica all'università di ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] iniziatore del rinnovamento agrario, promotore di studî storici ed archeologici; Domenico Antonio assunto una leggiera tinta nasale. A Bitonto l'a volge a èu: frèute "frate(llo)", pèule "pala", ecc. Il pugliese settentrionale e centrale, come l' ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] un'infinità di maniere; un'incisione della fine del 600 rappresenta frate Giacomo Beaulieu che opera un calcolo vescicale davanti ad operatorio, ma l'ambiente d'un ospedale o d'una corsia. Domenico di Bartolo (v. tav. XXIX), nell'ospedale di S. Maria ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] (32.152 abitanti nel comune), ed è la quarta città del Lazio, Viterbo, che è la terza (19.473 ab. Piceno) per ricongiungersi a Castro, p. es.: frate; plur. frète, kènte "tu canti", ecc. , attribuiti a Piero di Domenico da Montepulciano, e quello di ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....