LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] , da Alessandro e Cristofano Allori e da Domenico Cresti detto il Passignano).
Nei primi anni del XVII secolo, il L. avviò una serie 1607 il L. si recò a visitare, in compagnia delfrate osservante Lino Moroni, i luoghi francescani della Verna, per ...
Leggi Tutto
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] per S. Domenico e alcuni lavori finanziati da Fra Paolino per il convento, ed è da essa che si trae la notizia del suo intenso legame con Caterina de’ Ricci. Ubertini espresse anche un giudizio sulle capacità artistiche delfrate, che definì ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] espressione, anche se lontana dall'intìma spiritualità delfrate. Opera giovanile è considerata dal Berenson anche 1497 a morte. Fu sepolto a Pistoia nel convento di S. Domenico; rimase così inutilizzata la sepoltura che i Pisani gli avevano preparato ...
Leggi Tutto
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] a elementi analoghi presenti in dipinti delfrate come il Padreterno e sante del Museo nazionale di Villa Guinigi a stavolta a entrambi, e la pala terminata fu stimata da Domenico Beccafumi e da un altro pittore senese, Giovanni di Bartolomeo, ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] , certo nata nell’ambito della bottega familiare e incoraggiata dall’insegnamento dello zio Domenico. Intorno al 1830, munito di una raccomandazione delfrate ascolano Gregorio Nardinocchi, si recò a Roma presso il pittore Giovanni Silvagni che ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] allontanata per volere delfrate carmelitano entrato per somministrare i sacramenti. Il quadro del C. fu , istitutore dell'Ordine.
Intanto nel 1827, dopo la morte di Domenico Aspari, fu nominato a pieni voti professore supplente di elementi di figura ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] che modella i corpi morbidamente, sulla falsariga della pittura romano-bolognese. DelFrate (p. 18) ha ipotizzato che anche la Madonna con Bambino tra i ss. Giuseppe e Domenico, conservata sull'altare della cappella Ricci, nella locale chiesa di S ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] commissione fuori Comunanza: la decorazione a fresco del chiostro della chiesa di S. Domenico ad Ascoli (Cantalamessa Carboni, p. 211 per la tipologia delfrate cappuccino molto vicina a quella dei due personaggi nelle nicchie del monumento. Anche qui ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] 1562 sembra attestare anche che il C. si fosse fatto frate, forse nell'Ordine dei domenicani: si tratta del contratto, stipulato nella cella del priore del convento domenicano di S. Domenicodel Mercato a San Severino Marche, fra la famiglia Saraceni ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] nel 1727 la ristrutturazione del convento dei domenicani modificando un precedente progetto delfrateDomenico Agnani, il G. di un manifesto la pubblicazione di un trattato di architettura civile del G., opera che, a quanto è dato sapere, non fu ...
Leggi Tutto
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....