PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] legare al nome del cardinale Angelo Capranica, esecutore delle volontà del defunto fratello Domenico, anch’egli cardinale spoletino Bernardino Campilio redasse il contratto tra Piermatteo e i frati di S. Francesco a Terni per la pala dell’altare ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] aiuto del Crosti nel decorare un quartiere del palazzo vescovile, sempre a Città di Castello, conobbe il vescovo Domenico Bartoli aveva deciso di farsi frate cappuccino (Gherardi Drago 1841, p. 23).
Al primo soggiorno romano del C., risalgono anche i ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] come La Madonna e s. Giuseppe che porgono Gesù Bambino ai frati carmelitani (ibid., pp. 183-185). A una datazione prossima a citato inventario del 1744. Più problematica è la vicenda cronologica della Madonna del Rosario (Solofra, S. Domenico) in cui ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] architetto, apparteneva al convento dei frati predicatori di S. Domenico di Urbino. La sua specifica pp. 314 ss. e n. 360) tornava decisamente a fare il nome del C., preceduto da studiosi locali (E. Sangiorgi, Bramante "hastrubaldino", Urbino ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] del 1469.
Tuttavia, nei documenti relativi ai lavori di Francesco di Giorgio nello spedale di S. Maria della Scala tra il 1470 e il 1471, questi si definisce "compagnio" esclusivamente di Lotto di Domenicofrate Giannino de' Bernardi, abate del ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] che si avvia al patibolo accompagnato da un frate che lo conforta, molte storie del "Testamento Vecchio" a San Gimignano e altre Lupinari; gran parte delle ridipinture furono però asportate da Domenico Fiscali in un restauro condotto tra il 1887 e ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] -223), si formarono e furono attivi Matteo Lappoli (padre del più noto Giovann’Antonio), un «frate de’ Servi» ora riconosciuto in fra Mariano di Giovanni di Marcillat, intorno al 1520 Domenico realizzò con l’aiuto del senese Agnolo Capanna e di Soggi ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] un'identificazione del committente con il personaggio raffigurato nel "ritratto" recato dal frate Elia (o ibid., p. 103).
Fonti e Bibl.: G. Romano, Sugli altari del duomo nuovo, in Domenico Della Rovere e il duomo nuovo di Torino, a cura di G. ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] mezza altezza le figure della Vergine con il Bambino, S. Domenico e S. Caterina da Siena; di questa pittura da esterno e pontefici nel chiostro del Galgario, commissione che gli fu forse procurata dal figlio Giuseppe, frate in quel convento.
Il ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] Domenico, Giacomo, Pietro e Paolo rappresenta insieme al Crocifisso di San Miniato il decisivo passaggio di D. nell'ambito del trono con il Bambinoe un santovescovo che presenta un frate donatore, in collezione privata italiana, dallo studioso datata ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....