BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] di Chopin (1942), la Sonata K 96 di Domenico Scarlatti (1943), il Concerto italiano di Bach (1943 Stabat mater e che fu pure frate. Abbracciò lo stato monacale dopo in un corso istituzionale sotto l’egida del Ministero non arrivò in porto in tempo ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Paolo. Quest'ultimo divenne frate carmelitano e morì in dell'Europa letteraria di Domenico ed Elisabetta Caminer diede tra L. Spallanzani e A. F., in L. Spallanzani e la biologia del Settecento, a cura di G. Montalenti - P. Rossi, Firenze 1982, ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] Bologna, presso il convento di S. Domenico, è stata smentita dal Pierro che ha constatato l'assenza del nome di G. nel registro delle : condizione che secondo il Rossi si avverò, avendo i frati, pochi anni dopo, fatto valere le loro ragioni. Questa ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Berna (Kunstmuseum), il S. Domenico di Prato (S. Domenico, Museo di pittura murale), il dittico del Musée diocesain di Liegi, la , OR (Art Museum: Boskovits, 1988). Nel frattempo i frati di S. Croce gli affidarono la decorazione della cappella di S ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] per la casa generalizia dello stesso Ordine. L'abate Domenico Airoldi da Lecco, eletto nuovamente generale dei benedettini olivetani, gli commise di proseguire la decorazione del chiostro del monastero di Monteoliveto Maggiore che, per ordine dello ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] .
In 'O munasterio un marinaio si fa frate per amore ma non sa darsi pace. In La vita, l'opera, e Domenico Morelli pittore (datato quest'ultimo 1901 Siciliano, ibid. 1973. La raccolta più ampia delle Opere del D. è la mondadoriana a cura di F. Flora e ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] 315), dove la qualifica di "veronensis", potrà riferirsi al padre Domenico, o far supporre un soggiorno veronese prima dell'arrivo a Venezia lettura dei classici. Nella commedia il frate Leocione, approfittando del suo ruolo di confessore, cerca di ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] religioso che aveva caratterizzato la sua vita non si chiari neppure in punto di morte. Il frate pisano Domenico Arrighi descrisse al domenicano Botonio la morte del D. dopo una breve ma atroce malattia e la perdita della voce "onde non ha potuto ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] -79) e confermata dalla testimonianza di frate Grazia di Francia, priore del convento di S. Maria delle Grazie 390-393).
Pontelli sembra essere sepolto a Urbino, nella chiesa di S. Domenico, dove un nipote gli dedicò un’epigrafe nel 1577 (De Fiore, ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] una conversione e di una vocazione tardiva del B., che avrebbe concluso la sua vita come frate minore in una comunità francescana. Tale Abalugant, Bereguardino Davidbam, Giovanni di Pavia, Domenico Ispano, Michele Scoto Stefano Francigena e Gherardo ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....