CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] del C. fece approvare al Consiglio di credenza un carta di riforma istituzionale, con la quale si incaricava il frate di F. Torraca, pp. 69 s., 73, 77, 80, 84; Cronaca di Luca di Domenico Manenti, ibid., XV, 5, a cura di L. Fumi, pp. 363, 369; Statuta ...
Leggi Tutto
DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] Domenico. Inoltre il Livi individuò uno Iacopo "quondam Bonzanini", e uno Iacopo "qui Mellus vocatur filius quondam Vandi". Si conosce infine uno "lacopo de Lana", frate vi apparteneva il nonno Filippo, frate della penitenza o del terz'ordine di S. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] S. Domenico, tradizionalmente sottoposto alla protezione della nobiltà del "seggio" di Nido. In quanto protettore del convento per la propria incolumità, si nascose nella cella di un frate, con il cui aiuto riuscì ad allontanarsi, uscendo da una ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] frate cui si fa cenno in un testamento del 1293, identificabile forse con quello attivo nella seconda metà del affresco "La vergine dalla radice di Jesse" di Andrea Bonaiuti in S. Domenico di Pistoia, in Memorie domenicane, XIII (1982), p. 128; G. ...
Leggi Tutto
CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] questi primi crocifissi del C. può essere suggerita da un'incisione di Domenico Falcini per la Descrizione del Sacro Monte della casa de' Torrigiani ed Alessandrini, come ancora per un frate di S. Maria Novella, per servizio della nazione spagnuola ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Valla. Cominciò anche a studiare il greco sotto la guida di frate Urbano Bolzanio Dalle Fosse. A vent'anni entrò all'Accademia di limita a cenni storici. Del 1529 è un'altra raccolta pia: le Vitae patrum (biografie di s. Domenico, s. Tommaso e altri ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Celano" e "Ceperano", e due diverse condizioni, notaio apostolico e frate minore.
Angelo Clareno, che pare abbia avuto tra le mani -46), il primo tenuto nella seconda domenica di Avvento, il secondo in occasione del Natale. Gli schemi di entrambi (cc ...
Leggi Tutto
GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] , secondo la descrizione di frate Biliotti, il G. dipinse, tra il 1582 e il 1584, S. Tommaso cinto dagli angeli (distrutto), la Salita al cielo di s. Domenico, il Beato Giovanni da Salerno che prende possesso del convento, S. Domenico che si flagella ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] Diomede Carafa a S. Domenico Maggiore (Morisani, 1941, p. 8; Causa, pp. 118-120).
In un documento del 4 genn. 1479 è 10-13; A. Miola, Il "succorpo" di S. Gennaro scritto da un fratedel Quattrocento, ibid., VI (1897), pp. 161-166; W. Rolfs, Neapel, ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] titolazione specifica - nel 1388 come convenuto al capitolo del convento bolognese di S. Domenico (Piana, p. 290 n. 201). Nel provincie di Romagna, s. 3, XVI (1898), pp. 223 s.; A. Pasini, Frate G. da F. (1348-1437), ibid., s. 4, XX (1930), pp. 13 ...
Leggi Tutto
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....